10 Giugno 2012 Asta Meeting Art (Tormento ed estasi-2008)

Asta 743 OPERE DELL’ARTE MODENA E CONTEMPORANEA
Seconda Sessione: Domenica 10 Giugno 2012 ore 13:00 - Lotti dal 111 al 250
Lotto 234 ANTONIO NUNZIANTE Napoli 1956


Tormento ed estasi, 2008

olio su tela cm. 70x100, firma e anno in basso a destra, titolo, firma, anno e archivio al retro, dichiarazione d'autenticità e archivio a cura della Metamediale (Giaveno-TO) su foto, pubblicato su "Nunziante, opere 1992-2008", Edizioni Electa, pagina 105.

Stima € 12.000/14.000
Base d’Asta € 5.000

Non ci posso credere, questo capolavoro torna in vendita appena 9 mesi dall'aggiudicazione, leggete il post della vendita del 25 settembre 2011.

https://antonionunziante.forumattivo.com/t1170-meeting-art-25-settembre-2011

L'acquirente tale Sig. Ernesto, sentito ripetutamente anche per conferme di altre opere del maestro durante varie trasmissioni, aveva fatto un affare pagandolo 8.000 + i d.a. e adesso lo rivende in un momento di crisi totale come questo, partendo da 5.000?

Ci rimette parecchi soldi e fa contenta solo la meeting...

forse l'opera non ha riscontrato grande apprezzamento dal suo proprietario.
nonostante si tratti di un gran pezzo.

Stefano ha scritto:Non ci posso credere, questo capolavoro torna in vendita appena 9 mesi dall'aggiudicazione, leggete il post della vendita del 25 settembre 2011.

Ci rimette parecchi soldi e fa contenta solo la meeting...

L'opera può fare 11.000 compresi i diritti; tolto il 16% per la meeting da parte del vendtore fa 9.240.
L'opera è stata comprata a 8.000 + D.A., pari a 9.600.
Significa che il venditore può uscire quasi alla pari potenzialmente.
Naturalmente può anche andargli peggio...

certo che e' un bel pezzo

axis ha scritto:

Stefano ha scritto:Non ci posso credere, questo capolavoro torna in vendita appena 9 mesi dall'aggiudicazione, leggete il post della vendita del 25 settembre 2011.

Ci rimette parecchi soldi e fa contenta solo la meeting...

L'opera può fare 11.000 compresi i diritti; tolto il 16% per la meeting da parte del vendtore fa 9.240.
L'opera è stata comprata a 8.000 + D.A., pari a 9.600.
Significa che il venditore può uscire quasi alla pari potenzialmente.
Naturalmente può anche andargli peggio...

se andasse via a 11.000 diritti compresi dovresti togliere il 22% dei diritti d'asta, poi da questa somma il 16% che la Meeting si prende dal venditore.
quindi per andarci pari o giù di li dovrebbe fare 11.000 + d.a.

Chissà, di certo non si compra oggi in asta per rivendere dopo appena 9 mesi, perchè tra commissioni di acquisto e diritto di seguito prima, e commissioni di vendita adesso, fai contento solo Carrara.

Perchè non lo mette in vendita privatamente anzichè metterlo in asta nell'anno nero dell'arte (sperando che il 2013 non sia ancora peggio)?

Quest'asta della meeting come stime è tornata indietro di 5 anni, se non di più, per quasi tutti gli artisti messi in vendita.
Ho dato un'occhiata a parecchi lotti e ci sono artisti sottostimati minimo del 50% come Biggi, Boetti sottostima almeno del 50%, Corpora, Gilardi, Galliani, Celiberti, Morlotti, Montesano, Masi a offerta libera, OPPENHEIM... ,
Pignatelli parte da 3, Pinelli, Rabarama, Pistoletto da ridere, PENCK.... , Ronda, Sassu, Rotella, Scuffi tra 0 e 1, Stefanoni, Squillantini, Vago, Turcato sotto zero, VILLEGLÉ , XAVIER BUENO e tanti tanti altri.

Quest'asta promette di fare una strage da ricordare nel tempo.
Ma come vi ho fatto vedere nella sezione riservata agli iscritti, non è che da Sotheby's e Christie's a Milano nelle aste tra domani e la settimana prossima se la passino meglio, anzi.

In periodi di crisi come questa occorre essere liquidi e comprare la qualità, non venderla, ecco la verità, perchè vendere adesso sottocosto non è altro che una rimessa.

Hai ragione.

Dei lotti in asta è a mio avviso la più bella
Non sarà Church ma questa mareggiata è magnifica

su quest'opera tutto tace, ancora non cofermata la base d'asta.

All'ultimo momento ci sarà l'assalto alla diligenza.

aggiudicato a 9000
Al netto dei diritti siamo a 11000

Coefficiente 6,5, ormai un classico per un certo tipo di opera.

bene bene! positivo per il secondario del maestro! personalmente non l avrei pagato neanche coefficiente 4,ma qui scendiamo sul soggettivo!

Fa comunque piacere sapere che certe opere iniziano abbastanza stabilmente a girare su 6 / 6,5, vuol dire che abbiamo speso i nostri soldini in linea di massima piuttosto bene.

questo era a tutti gli effetti un pezzo da 90

l'altro giorno parlavo con un amico che x colpa di sto ca... di spesometro non partecipava.... piangeva in 5 lingue

axis ha scritto:Fa comunque piacere sapere che certe opere iniziano abbastanza stabilmente a girare su 6 / 6,5, vuol dire che abbiamo speso i nostri soldini in linea di massima piuttosto bene.

si in effetti considerando anche il momento economico, il consolidamento del secondario procede bene.

Con i diritti d'asta e il diritto di seguito, escludendo spese di trasporto e assicurazione, siamo a 11.340 euro, pari al 6,67 per la precisione.

Insomma, il collezionista che ha gareggiato e che si aggiudicato l'opera, Sig. Giuliano, se si iscrive al forum, avrà i miei complimenti personali per l'aggiudicazione.

Piuttosto ma avete visto che scoppola che hanno preso fior di investimenti puri tanto spacciati come tali, a partire da Boetti?

lotto 70, Boetti, arazzo 26 x 24, si vende tra i 24 e i 26mila euro, quanto ha fatto? 14.000 + d.a.

lotto 247, Beecroft, 5 foto in lotto unico, base d'asta 2.000, invenduto.

lotto 83 GIORGIO GRIFFA tempera acrilica su tela cm. 70x95, venduto a 3.600 +d.a..

Invenduti a manetta su artisti di primissima fascia o con prezzi ridicoli.

Provate a controllare i prezzi di aggiudicazioni e vedrete che 6.7 di parametro lo fanno in pochi.