LE 9 NUOVE SERIGRAFIE (2009-2010)

Finalmente ho trovato il tempo di scannerizzare le nuove 9 serigrafie che ha realizzato il maestro nel 2009-2010 e arrivate nel mercato nel 2011.
Purtroppo la scannerizzazione da carta lucida mi ha dato dei problemi e i colori risultano meno accesi che viste dal vivo, comunque così almeno abbiamo l'idea dei soggetti...


2010 Arcadia 60x80



2010 Crepuscolo 70x70



2009 Il mare dentro 70x70



2010 Le stanze della musica 70x70



2010 Notturno Canoviano 80x60



2010 Viaggio nel tempo 70x70



2010 Il silenzio delle cose 60x80



2010 Notturno Canoviano 80x60



2010 Notturno Canoviano 80x60

Si sentiva la mancanza di questo argomento, era una lacuna che andava colmata, grazie Luca per aver trovato il tempo di farlo.

Grazie del post Luca. Appena trovo foto reali te le introduco così gli amici vedono i veri colori delle opere.
Inizio con Arcadia.

Differenze tra foto scanarizzata e foto reale.





La prima sembra un altro quadro, un monocromo color seppia.

questa e il viaggio nel tempo sono le mie preferite.

Buonasera a tutti, sono nuovo del forum.
Qualcuno ha riscontrato piccole differenze e imperfezioni nelle serigrafie oggetto della discussione? mi riferisco a differenze e imperfezioni su serigrafie uguali.
Il procedimento con cui si crea una serigrafia può generare piccole differenze e imperfezioni?
Grazie

ciao perunalira e benvenuto nel forum

osti, vediamo...

copio e incollo
La "Serigrafia" è l'arte di riprodurre manualmente un dipinto trasferendo il colore sia su carta che su altro materiale, attraverso le trame della seta (oggi viene utilizzato il nylon).
Questa tecnica artistica è stata introdotta nel mondo dell'arte dai Cinesi 3000 anni fa.
I risultati di questa operazione paziente ed espressiva sono straordinari per l'ampiezza e la vivacità dei colori che non può essere paragonata a nessun altra tecnica di stampa. Grazie a queste caratteristiche particolari persino gli artisti contemporanei utilizzano la serigrafia come tecnica per esprimere la propria immaginazione e creatività non solo su carta ma anche su seta, ceramica, legno, oro, argento e altri materiali.

ammetto di non essere molto afferrato in materia, ma se la modalità operativa per riprodurre una serigrafia è manuale deduco che qualche piccola differenza è fisiologica e forse anche qualche imperfezione

Rebecca ha scritto:ciao perunalira e benvenuto nel forum

osti, vediamo...

copio e incollo
La "Serigrafia" è l'arte di riprodurre manualmente un dipinto trasferendo il colore sia su carta che su altro materiale, attraverso le trame della seta (oggi viene utilizzato il nylon).
Questa tecnica artistica è stata introdotta nel mondo dell'arte dai Cinesi 3000 anni fa.
I risultati di questa operazione paziente ed espressiva sono straordinari per l'ampiezza e la vivacità dei colori che non può essere paragonata a nessun altra tecnica di stampa. Grazie a queste caratteristiche particolari persino gli artisti contemporanei utilizzano la serigrafia come tecnica per esprimere la propria immaginazione e creatività non solo su carta ma anche su seta, ceramica, legno, oro, argento e altri materiali.

ammetto di non essere molto afferrato in materia, ma se la modalità operativa per riprodurre una serigrafia è manuale deduco che qualche piccola differenza è fisiologica e forse anche qualche imperfezione

grazie rebecca, un'altra domanda, le prove d'autore (di solito 20 per le serigrafie di Nunziante) si differenziano per qualcosa?

aih aih sulle differenze non saprei rispondere, meglio aspettare qualcuno più afferrato
posso buttare li qualcosa, di solito le PA sono le prime prove e subiscono continue modifiche x arrivare alla stampa finale, rendendole diverse e uniche boh

Rebecca ha scritto:aih aih sulle differenze non saprei rispondere, meglio aspettare qualcuno più afferrato
posso buttare li qualcosa, di solito le PA sono le prime prove e subiscono continue modifiche x arrivare alla stampa finale, rendendole diverse e uniche boh

In attesa di ulteriori pareri.......
Grazie Rebecca..sei stato gentilissimo.

PerUnaLira ha scritto:

Rebecca ha scritto:aih aih sulle differenze non saprei rispondere, meglio aspettare qualcuno più afferrato
posso buttare li qualcosa, di solito le PA sono le prime prove e subiscono continue modifiche x arrivare alla stampa finale, rendendole diverse e uniche boh

In attesa di ulteriori pareri.......
Grazie Rebecca..sei stato gentilissimo.

Per la verità le PA(più correttamente dette prove d'artista) messe sul mercato non dovrebbero avere alcuna differenza dalle altre stampe per il mercato. In genere non essendo numerate e di numero esiguo(circa il 5% della tiratura), sono quelle che, a rigore, dovrebbero essere le diverse prove di avvicinamento alla qualità della stampa definitiva che servirà di riferimento per le copie di tiratura. Per consuetudine si aggiungono alcune pochissime copie che l'artista trattiene per sé o per una cerchia limitata di clienti,(H.C. Hors Commerce) questo perchè essendo le prime ad uscire dal telaio sono quelle , a detti di molti, con tratto e colori maggiormente definiti.

Nicola ha scritto:Per la verità le PA(più correttamente dette prove d'artista) messe sul mercato non dovrebbero avere alcuna differenza dalle altre stampe per il mercato. In genere non essendo numerate e di numero esiguo(circa il 5% della tiratura), sono quelle , a rigore, dovrebbero essere le diverse prove di avvicinamento alla qualità della stampa definitiva che servirà di riferimento per le copie di tiratura.

Per consuetudine si aggiungono alcune pochissime copie che l'artista trattiene per sé o per una cerchia limitata di clienti,(H.C. Hors Commerce) questo perchè essendo le prime ad uscire dal telaio sono quelle , a detti di molti, quelle con tratto e colori maggiormente definiti.

Quanto al primo punto, gli artisti seri mettono in commercio solo P.A. numerate (di solito con un numero estremamente basso di esemplari) questo perchè la non numerazione permette qualsiasi "brutto scherzo" sulle tirature... chi può dimostrare che ci si è attenuto ad un 5% circa?
Ecco che si fa la tiratura ufficiale poniamo in 100 copie numerate e poi volendo 1.000 P.A. non numerate... che in quel caso non sono neppure delle vere P.A. visto che ormai non c'è più nulla da provare... e la dicitura P.A. serve solo ad autorizzare formalmente la non numerazione, pur mantenendo lo status di opera grafica/multiplo, con un relativo valore di mercato, anzichè quello di mera riproduzione, che in quanto tale vale 0; quindi bisogna sempre stare attenti quando se ne compra una non numerata, e proprio per quella va pagata molto poco.
Tanto per spaccare il capello in quattro, andrebbe pagata molto poco anche la tiratura ufficiale numerata cui corrisponde una P.A: non numerata... il problema è che spesso io che compro una tiratura ufficiale non ho idea se le corrispondenti P.A. erano state numerate o meno; diciamo che in linea di massima bisogna informarsi sulla "filosofia commerciale" dell'artista; presumibilmente questo seguirà la stessa logica operativa in merito alla numerazione in occasione di tutte le sue produzioni serigrafiche.

Ma ripeto, gli artisti seri e che non hanno alcuna intenzione di tirare fusti ai collezionisti risolvono il problema alla radice numerando anche le P.A.
Quando si fa così allora le P.A. risultano a mio avviso addirittura più di pregio della tiratura ufficiale; in quanto prove infatti dovrebbero essere leggermente diverse l'una dall'altra; visto il risultato della prima, l'artsta magari cambia leggermente certi colori e vede il risultato nella seconda e così via, per cui, pur trattandosi ovviamente di differenze usualmente di ben poco rilievo, sono più vicine al concetto di esemplare unico rispetto alla tiratura ufficiale, in cui tutti gli esemplari dovrebbero essere assolutamente identici (dovrebbero...).
Per contro c'è chi può preferire il possesso della tiratura ufficiale sulla base del fatto che la prova d'autore non rappresenta in pieno il volere dell'artista, infatti questo (teoricamente) solo quando è pienamente soddisfatto dà il via alla tratura ufficiale, per cui le prove d'autore potrebbero non rispecchare in pieno il risultato che si prefiggeva di raggiungere, come dei figli non riconosciuti.
De gustibus...
Tanto per portare il discorso alle soglie dell'onanismo intellettuale questo problema verrebbe a cadere nel caso dell'ultimo esemplare delle P.A., es. 5/5: in quanto ultimo rappresenta in pieno il risultato voluto dall'artista e presumibilmente dovrebbe essere coincidente alla susseguente tiratura ufficiale.
Ovviamente discorsi del genere hanno senso solo per chiarir le cose in punta di realtà; nel concreto le differenze sono minimali ed anche il valore commerciale non se ne distacca, soprattutto tenuto conto che le serigrafie quasi sempre costano e valgono poco, quindi, purchè si tratti possibilmente di un'esemplare numerato, una serigrafia vale l'altra, alla faccia di tutti i discorsi teorici.
Dunque nel curioso caso in cui ti trovi a poter scegliere dello stesso soggetto se comprare la P.A. o un esemplare di tiratura ufficiale scegliti tranquillamente quella che per un qualsivoglia motivo ti ispira di più a gusto personale, senza troppe pippe mentali.

Caro Perunalira,ti basta come risposta?
Hai stuzzicato il Professore,hai visto cosa succede?

Avevo voglia di sgranchirmi i polpastrelli...

Il nanismo intellettuale mi piace

PerUnaLira ha scritto:Buonasera a tutti, sono nuovo del forum.
Qualcuno ha riscontrato piccole differenze e imperfezioni nelle serigrafie oggetto della discussione? mi riferisco a differenze e imperfezioni su serigrafie uguali.
Il procedimento con cui si crea una serigrafia può generare piccole differenze e imperfezioni?
Grazie

Di tutte le serigrafie realizzate dal maestro, queste sono sicuramente quelle che hanno un riscontro qualitativo inferiore.
Delle varie serie realizzate, prima con gli Orler (carta), poi con Telemarket (carta e tela), poi autonomamente (carta e tela) e infine con gli Orler (tela), queste ultime hanno avuto una resa qualititativa, a detta di molti amici che le hanno in collezione, leggermente inferiore.
Non tutte le società che realizzano serigrafie sono uguali e chi ha visto il procedimento di realizzazione sa quanto l'artista deve lavorare con il tipografo per avere un buon risultato nelle cromie.
E' un lavoro lungo e laborioso. Le imperfezioni sono da escludere vista la cura con cui vengono realizzate.
Essendo però un procedimento meccanico, qualche piccola differenza cromatica ci può sempre essere.
Quindi la risposta è si.

ciao,
ho una domandina in merito alle serigrafie....

ne ho acquistata una, su ebay, della nuova serie "notturno canoviano" ma mi sorge un dubbio....
è numerata PAS.
Cosa significa? Conosco PA (prova d'artista) ma è la prima volta che mi capita di vedere PAS

Sulla tela dietro è indicato tiratura in esclusiva per Orler.

Grazie a tutti

Prova d'Artista di Studio.
Io ho un'incisione PAS comprata da lui direttamente in Studio.
E' una tiratura limitatissima che credo serva come prova da lasciare in Studio... Poi evidentemente qualcuna ogni tanto esce fuori ( come nel caso mio e tuo) !
Ciaoooo

Non si smette mai di imparare grazie Federico

grazie Federico!

Buongiorno a tutti,
scusate se riprendo una discussione non più nuovissima ma sarei interessato ad una delle grafiche di questo corso, non avendo possibilità di buttarmi sui pezzi unici.
Chi le ha viste le consiglierebbe? Ho letto che sembrano essere di qualità inferiore rispetto alle precedenti.
Quanto è "giusto" pagare una di queste serigrafie?

Grazie

MetaMan ha scritto:Buongiorno a tutti,
scusate se riprendo una discussione non più nuovissima ma sarei interessato ad una delle grafiche di questo corso, non avendo possibilità di buttarmi sui pezzi unici.
Chi le ha viste le consiglierebbe? Ho letto che sembrano essere di qualità inferiore rispetto alle precedenti.
Quanto è "giusto" pagare una di queste serigrafie?

Grazie

I soggetti sono tra i più belli mai realizzati. Con l'offerta fatta a suo tempo furono regalati a 290 euro l'uno dagli Orler.
Chi li ha comprati ha fatto anche peggio, siamo alle solite, pur di guadagnare 10 euro comprano e rivendono senza pensarci troppo.
Ho visto di tutto in questi ultimi 18 mesi, da 150 euro fino a 350.

La soglia più corretta è tra i 180 e i 250 euro, almeno questo vedo dalle offerte presenti in rete in questo momento.

Scegli un soggetto che ti piace e vai tranquillo, è un multiplo che rappresenta l'artista e che non può che renderti felice nell'esporlo in casa.
Crepi l'avarizia... 

Stefano ha scritto:

I soggetti sono tra i più belli mai realizzati. Con l'offerta fatta a suo tempo furono regalati a 290 euro l'uno dagli Orler.
Chi li ha comprati ha fatto anche peggio, siamo alle solite, pur di guadagnare 10 euro comprano e rivendono senza pensarci troppo.
Ho visto di tutto in questi ultimi 18 mesi, da 150 euro fino a 350.

La soglia più corretta è tra i 180 e i 250 euro, almeno questo vedo dalle offerte presenti in rete in questo momento.

Scegli un soggetto che ti piace e vai tranquillo, è un multiplo che rappresenta l'artista e che non può che renderti felice nell'esporlo in casa.
Crepi l'avarizia... 

Grazie Stefano dell' opinione.
Sicuramente il mio primo ed unico obiettivo è scegliere quello che mi piace e su questo con Nunziante non ho che l'imbarazzo della scelta.
Che poi siano serigrafie per problemi pecuniari è un altro paio di maniche
Il range da te indicato lo trovo assolutamente in linea con quanto proposto e credo proprio che comincerò ad abbellire casa.

MetaMan ha scritto:

Stefano ha scritto:

I soggetti sono tra i più belli mai realizzati. Con l'offerta fatta a suo tempo furono regalati a 290 euro l'uno dagli Orler.
Chi li ha comprati ha fatto anche peggio, siamo alle solite, pur di guadagnare 10 euro comprano e rivendono senza pensarci troppo.
Ho visto di tutto in questi ultimi 18 mesi, da 150 euro fino a 350.

La soglia più corretta è tra i 180 e i 250 euro, almeno questo vedo dalle offerte presenti in rete in questo momento.

Scegli un soggetto che ti piace e vai tranquillo, è un multiplo che rappresenta l'artista e che non può che renderti felice nell'esporlo in casa.
Crepi l'avarizia... 

Grazie Stefano dell' opinione.
Sicuramente il mio primo ed unico obiettivo è scegliere quello che mi piace e su questo con Nunziante non ho che l'imbarazzo della scelta.
Che poi siano serigrafie per problemi pecuniari è un altro paio di maniche
Il range da te indicato lo trovo assolutamente in linea con quanto proposto e credo proprio che comincerò ad abbellire casa.

Vai tranquillo; io ho iniziato proprio con tre serigrafie di quel ciclo (sono presenti nel Forum Collection). I soggetti son molto belli, la qualità è ottima e in rete c'è parecchia offerta (tra 180 e 220 euro,  otto soggetti, dei nove realizzati, venduti da Greco Arte).
Metaman, sei appassionato di rugby?

Io comprerei la serigrafia LA DIMENSIONE DEL SOGNO 70X70.
E' di una qualità pazzesca, ho avuto modo di vederla dal vivo.
Dava bella mostra di se nell'ufficio di un notaio.
Prezzo 385 euro....maggiore rispetto alle altre. Probabilmente ci sarà margine per una trattativa.
Il soggetto è fantastico  

mare ha scritto:Io comprerei la serigrafia LA DIMENSIONE DEL SOGNO 70X70.
E' di una qualità pazzesca, ho avuto modo di vederla dal vivo.
Dava bella mostra di se nell'ufficio  di un  notaio.

Dà bella mostra anche a casa mia...