10/12/2011 Asta Fabiani (2 Opere)

Fabiani aste non è luogo adatto come ho scritto anch'io all'inizio di questo post.
Ma quel che è peggio è accettare basi d'asta così basse, dove rischi di non recuperare manco la metà della spesa sostenuta.

E' matematicamente inspiegabile una transazione di questo tipo.
L'opera 70x100 con base 6000 euro è lontana dal prezzo pagato tra gli 11 e 12.000 euro.
Qui non c'è conferma di base d'asta che parte da poco più di 3,5 punti.

L'opera 150 x 150, con offerta raggiunta a 12.000 euro, è lontana dal prezzo pagato tra i 21 e i 24.000 euro. Con i diritti d'asta e il diritto di seguito arriviamo a quasi 5 punti. Siamo troppo bassi.

sai bisognrebbe sapere come e perchè queste opere sono tornate sul mercato. questo forse spiegherebbe certe basi d'asta.

Qualche dubbio miviene riguardo l'attendibilità dei coefficienti: Fabiani non è l'asta adatta per Nunziante, Pandolfini ha un coefficiente molto basso, forse a causa di precedenti invenduti e così via. Ma non sarà che noi sopravalutiamo il coefficiente del Maestro, magari mossi, oltre che da nobili cause, anche dalla speranza che i valori che abbiamo pagato siano quelli reali?

sergio ha scritto:Qualche dubbio miviene riguardo l'attendibilità dei coefficienti: Fabiani non è l'asta adatta per Nunziante, Pandolfini ha un coefficiente molto basso, forse a causa di precedenti invenduti e così via. Ma non sarà che noi sopravalutiamo il coefficiente del Maestro, magari mossi, oltre che da nobili cause, anche dalla speranza che i valori che abbiamo pagato siano quelli reali?

...che il secondario spesso non arrivi neanche a meta' dei prezzi di listino questo e' risaputo!anche se il distinguo va sempre fatto per qualita delle opere1

Sì, non c'è nulla di strano.
Sul primario si paga molto di più perchè si sconta la possibilità di cegliere l'opera che si vuole, talvolta addirittura di commissionarla.
Sul secondario paghi la metà ma ti devi accontentare di quello che passa il convento.
Che poi il convento ogni tanto passi delle eccellenti opere tanto meglio, quelli si chiamano affari.
Comunque se si vuole speculare non bisogna comprare sul primario, questo è ovvio, servono anni solo per tornare in in pari con il pagato.

axis ha scritto:Sì, non c'è nulla di strano.
Sul primario si paga molto di più perchè si sconta la possibilità di cegliere l'opera che si vuole, talvolta addirittura di commissionarla.
Sul secondario paghi la metà ma ti devi accontentare di quello che passa il convento.
Che poi il convento ogni tanto passi delle eccellenti opere tanto meglio, quelli si chiamano affari.
Comunque se si vuole speculare non bisogna comprare sul primario, questo è ovvio, servono anni solo per tornare in in pari con il pagato.

anche perchè sul secondario di solito si paga cash, poi quando passano opere belle o che cmq destano interesse nei collezionisti come le 2 tempere di giugno i risultati ci sono.

Ragazzi per quest'asta noi cediamo il passo, abbiamo già dato nelle ultime due aste e per un po' di tempo dobbiamo stare calmi, speriamo vivamente che qualcuno di voi se li aggiudichi !!!!!!!!!

ERCOLE16 ha scritto:Ragazzi per quest'asta noi cediamo il passo, abbiamo già dato nelle ultime due aste e per un po' di tempo dobbiamo stare calmi, speriamo vivamente che qualcuno di voi se li aggiudichi !!!!!!!!!

BEH E' ORA DI RIPOSARE UN PO!

STANZE DELLA MUSICA 5500 PIU DIRITTI

Salvo ha scritto:STANZE DELLA MUSICA 5500 PIU DIRITTI

pochino.

Numero lotto: 793
Le stanze della musica
Data opera: 2009
Olio su tela, cm. 100×70
Firma e data in basso a destra. Sul verso: firma, data e titolo; numero AN009 - 1906A; Etichetta “Nunziante”, pubblicato 8° Volume, Electa.
Autentica dell’Artista su foto con Archiviazione n° AN009 - 1906A.
Stima: 7000 / 10000

AGGIUDICATA A 5500 euro + diritti d'asta 23%= 6765 EURO

Aggiudicazione mediocre

pierpaolo ha scritto:Aggiudicazione mediocre

questa è un aggiudicazione che fa molto fecile il compratore.

Giuseppe77 ha scritto:

pierpaolo ha scritto:Aggiudicazione mediocre

questa è un aggiudicazione che fa molto fecile il compratore.

Ma non certo il mercato dell'artista .

oneiros 13.000€ piu' diritti!

Salvo ha scritto:oneiros 13.000€ piu' diritti!

quindi 16.000 totali considerando i diritti al 23%.

questa è 1 aggiudicazione più onesta. poco sopra il coeff. 5.

non sono sconfortanti queste aggiudicazioni????
....cmq il compratore è sicuramente contento...si è fatto un bel regalo per natale!!!

Giuseppe77 ha scritto:

Salvo ha scritto:oneiros 13.000€ piu' diritti!

quindi 16.000 totali considerando i diritti al 23%.

questa è 1 aggiudicazione più onesta. poco sopra il coeff. 5.

comunque secondo me opera di qualita diversa!

bè l'opera è di un livello superiore, però si sà che il coefficente tiene conto solo delle misure.
in ogni caso chi l'ha comprata ha fatto 1 affare.

Diciamola come deve essere detta:
queste aggiudicazioni sono uno schifo e vedere opere così belle vendute a questi prezzi ridicoli fa solo male al maestro, al mercante, a noi collezionisti e ai proprietari che le hanno vendute che avranno ben poco da ridere vista la perdita.

A parte chi li ha comprati, come sempre gode solo la casa d'aste che guadagna il 23% da chi compra e una percentuale non meglio precisata da chi vende.
Qui fortunatamente per l'acquirente non si paga il balzello noto come diritto di seguito, visto che siamo dentro i tre anni dall'acquisto, altrimenti ci sarebbe stato da aggiungere anche il 4%.

ok d'accordo è vero hai ragione. ma una volta che volevo essere diplomatico.

Giuseppe77 ha scritto:ok d'accordo è vero hai ragione. ma una volta che volevo essere diplomatico.

Non ti preoccupare Peppino ci ho pensato io a non essere diplomatico...

Una sola parola: ridicolo!

almeno speriamo sia un forumista il compratore.

Giuseppe77 ha scritto:almeno speriamo sia un forumista il compratore.

La tua speranza è diventata realtà, l'opera torna tra noi forumisti, a casa di Salvo.