Speciale ORLER 13 ottobre

Noto con dispiacere che le discussioni ultimamente vertono solo sul guadagno e sulle rivalutazioni, citando artisti dei quali peraltro nel nostro forum l'interesse è pari a zero o poco più, come Biggi e Mambor.
Facciano pure la loro strada, buona fortuna nei tanti musei che devono ospitarli ogni tanto, vantino quotidianamente le future ascese dei prezzi nelle varie televendite della cagnola, cioè telemarket for you, sarà il mercato a fare ascese o discese.
L'unica ascesa sicura sarà quella della dipartita vista l'età e li non ci saranno teleimbonitori o società terze compiacenti a scrivere indici o parametri.

Non vedo più discussioni incentrate sulla pittura del maestro, sui nuovi cicli, sulle sensazioni che stimolano le nuove creature, le nuove tematiche. Sembra tutto scontato e sembra solo che si stia aspettando di vedere il maestro salire nelle quotazioni per poter vendere le sue opere e dimenticarsi di averlo collezionato portando a casa il guadagno.
Il maestro parla di eventi, mostre, fiere, nuove antologiche con progetti e fondazioni, ma per alcuni non basta mai, chissà cosa si vuole da quest'uomo.

Alla fine sembra solo di sentire quella parola magica che cita anche a sproposito Carlo Vanoni, cioè investimento e rivalutazione.
E visto che avete citato Hirst, uno che le mostre se le merita e che sicuramente non ha mai pagato per fare le mostre e i suoi eventi, vi posto la foto dell'opera che poco fa ha presentato in diretta Carlo:


E' una cosa non meglio identificata di Hirst, pezzo unico misura 30x40 e si vende a cifre tra i 26 e i 29mila euro, a seconda dell'umore e della trasmissione.
Hirst ha fatto record in asta da milioni di euro, facendo credere a tutti che lui è in grado di sfidare il mercato e continuare a fare record. Nell'ultimo anno le sue quotazioni sono scese di parecchi punti e sembra che la bolla della crisi lo stia riguardando in pieno.
Questo grande artista, che ha una fabbrica con 86 dipendenti (stima prudenziale), come fa a vendersi a cifre milionarie e poi lo si trova come pezzi unici a cifre che valgono l'1% delle super quotazioni mondiali?
E questo non avviene solo in un paese in crisi come l'Italia.
E' una siringa piena di sangue con farfalle finte e pasticche incollate, ogni tanto si stacca qualcosa e occorre incollarlo perchè l'opera rischia di non potersi più vendere. Occorre fare anche attenzione a come le incolli, perchè l'autentica è con gli incollaggi in un modo e non si può cambiare disposizione.
Visto che avete a cuore sempre gli investimenti, dimenticando tutto della pittura di Nunziante, della sua genialità, della sua originalità, nutrimento per gli occhi e l'anima, comprate Hirst e poi state in campana con la colla per incollare gli oggetti che si staccano.


Io continuo a parlare di arte e di piacere di possedere le opere dei maestri che colleziono, a partire da Nunziante naturalmente.
Se la rivalutazione arriverà in poco o tanto tempo, non mi cambierà la vita. Sono più felice delle emozioni che provo nel possederle che all'idea di rivenderle per guadagnare.
Il maestro da anni sta facendo tutti i passi che si rendono necessari per diventare conosciuto e famoso a livello nazionale e internazionale. Si toglierà parecchie soddisfazioni e i riconoscimenti economici saranno progressivi, esattamente come succederà nei prossimi giorni a partire dal 4 novembre a Dubai con ben altri coefficienti.

Nel frattempo, in attesa di appendere la siringa, che non riescono a vendere a nessuno da mesi, perchè quella è un'opera concettuale, fatta in serie in fabbrica dai dipendenti, quella è vera arte come no, quella non ti lascerà con il cerino in mano, anzi con la siringa, parliamo di arte, di tecnica e bellezza, lasciamo perdere rivalutazione e investimenti.

Ecco un'opera presentata e confermata durante lo speciale per la quale vale la pena di parlare, sembra una ripresa fatta con una prospettiva da grand'angolo, rarefazione pura. Questa è arte non la siringa incollata.
E' un'opera ad olio o è una tempera?

Tempera.

Mi associo : Tempera

olio  

"" Sembra tutto scontato e sembra solo che si stia aspettando di vedere il maestro salire nelle quotazioni per poter vendere le sue opere e dimenticarsi di averlo collezionato portando a casa il guadagno.""

Non essendo il mio caso...taccio.

se non sbaglio ,dovrebbe essere la n 19 una super tempera se non sbaglio,in precedenti commenti la mettevo tra le prime 3 opere dello speciale........PITTURA,PITTURA VERA E SENZA TEMPO ,stupenda oggi come fra 50 anni......

......pero quella siringa aveva delle cromie che non avevo mai visto in alcuna altra siringa! 
penso sia una tempera anche io!

Tempera olio gelato sabbia...................tutto superfluo qs e' un ciclo del maestro che amo molto certo, da veneto fiero di esserlo amo venezia e credo di capirne il suo animo.
Il maestro e' riuscito in queste opere a trasmettere l'essenza piu' intima fatta di solitudine e speranza malinconia e gioia di vivere di una citta sospesa tra i due turchesi del mare e del cielo citta si culla tra le pieghe della sua storia faticando a trovare nuova linfa per il futuro.
Opere queste rappresentative fatte da un pittore che ha scavato tra le pietre di questa gloriosa citta' scovandone l'anima immortale.
Se posso dire la mia sarebbe ora di staccarsi dall'immagine di san giorgio che tutti e dico tutti hanno dipinto e cercare anche in altri luoghi quella luce e quelle atmosfere uniche che venezia ci regala nonostante l'uomo la stia distruggendo.
.

E' una tempera al 100%

Venezia è una città unica al mondo e il maestro l'ha raffigurata anche nel ponte di Rialto in un paio di pezzi splendidi e introvabili.

Se deciderà di raffigurare altre splendide immagini, a partire da Piazza S.Marco, sarò il primo a mettermi in fila per acquistare le nuove creature.
Con la sua tecnica può raffigurare qualsiasi cosa rendendola magica, trasparente, tridimensionale.
Mani baciate dal Signore le sue.

Nel prossimo speciale che farà dagli Orler gli consiglierò di far vedere in diretta in studio davanti alle telecamere, come si fa una velatura ad olio, così si capirà bene cosa significhi essere maestro di pittura e non assemblatore di arredo per mobili o per l'edilizia o per la medicina. Saranno 15 minuti spesi bene a capire che essere maestri di pittura è cosa seria.

Poi chiederemo ad Orler di far mettere altri artisti di arte contemporanea, di mettersi davanti alle telecamere a farci vedere come assemblano i ferri, le pelli di mucca, le siringhe o i siliconi dei manichini.
La performance di Aubertin che bruciava i libri in diretta la ricordo ancora, le opere ogni volta che vengono esposte in vendita sono sempre più piccole perchè la cenere sta staccandosi e cade dentro la teca. Ma chi le compra quelle cose.
Tra qualche mese ci sarà solo cenere.
Ecco di quest'arte contemporanea facciamo una cosa precisa, bruciamola tutta nell'inceneritore, torniamo alla pittura, quella seria.

Per la cronaca l'opera che vi ho postato era una splendida tempera, dotata di velature che manco un olio a momenti potrebbe avere. Vedo che qualcuno ha toppato clamorosamente....

Aubertin È un genio assoluto altro che riesce a guadagnare milioni di euro vendendo a poveri illusi libri bruciati quindi è un genio ah ah

superandrea ha scritto:se non sbaglio ,dovrebbe essere la n 19 una super tempera se non sbaglio,in precedenti commenti la mettevo tra le prime 3 opere dello speciale........PITTURA,PITTURA VERA E SENZA TEMPO ,stupenda oggi come fra 50 anni......

Si, si tratta della tempera n. 19; stava sopra un'altra Venezia, la 18, ancora una tempera, se non sbaglio questa:

Se domenica avessi avuto un po' di liquidità, la 19 sarebbe stata la prima opera che avrei staccato, per i motivi esemplarmente indicati da Stefano. Ma in questo periodo mi hanno portato via anche il sangue (che sia finito nel "capolavoro" di Hirst?).

Non era questa l'altra venezia.

Giampaolo ha scritto:

superandrea ha scritto:se non sbaglio ,dovrebbe essere la n 19 una super tempera se non sbaglio,in precedenti commenti la mettevo tra le prime 3 opere dello speciale........PITTURA,PITTURA VERA E SENZA TEMPO ,stupenda oggi come fra 50 anni......

Si, si tratta della tempera n. 19; stava sopra un'altra Venezia, la 18, ancora una tempera, se non sbaglio questa:

Se domenica avessi avuto un po' di liquidità, la 19 sarebbe stata la prima opera che avrei staccato, per i motivi esemplarmente indicati da Stefano. Ma in questo periodo mi hanno portato via anche il sangue (che sia finito nel "capolavoro" di Hirst?).

questo è un olio, che ho avuto il piacere di vedere dal vivo

Salvo ha scritto:......pero quella siringa aveva delle cromie che non avevo mai visto in alcuna altra siringa! 
penso sia una tempera anche io!

a me hanno colpito di più le cromie delle farfalle morte, mi manca l'assonanza tra le ultime e la siringa di cui sopra, probabilmente cè solo nella testa dell' "artista"..............
parafrasando un inno di partito, meno male che Nunziante c'è. 

Giuseppe77 ha scritto:

Salvo ha scritto:......pero quella siringa aveva delle cromie che non avevo mai visto in alcuna altra siringa! 
penso sia una tempera anche io!

a me hanno colpito di più le cromie delle farfalle morte, mi manca l'assonanza tra le ultime e la siringa di cui sopra, probabilmente cè solo nella testa dell' "artista"..............
parafrasando un inno di partito, meno male che Nunziante c'è. 

La chiave di lettura è :
Che ti faccia una siringa o una pasticca poi vedrai farfalle  

Capirex ha scritto:

Giuseppe77 ha scritto:

Salvo ha scritto:......pero quella siringa aveva delle cromie che non avevo mai visto in alcuna altra siringa! 
penso sia una tempera anche io!

a me hanno colpito di più le cromie delle farfalle morte, mi manca l'assonanza tra le ultime e la siringa di cui sopra, probabilmente cè solo nella testa dell' "artista"..............
parafrasando un inno di partito, meno male che Nunziante c'è. 

La chiave di lettura è :
Che ti faccia una siringa o una pasticca poi vedrai farfalle  

Quoto in pieno!!!  

Meno siringhe e più tagliatelle w renzi

axis ha scritto:Non era questa l'altra venezia.

Forse era questa, versione tempera?

franchino riferendosi alle opere di piccole misure del maestro ha detto :
"queste un domani le riesci a vendere in un attimo, anzi vi dirò di più.... in due attimi "
per me è un genio   

    

Giampaolo ha scritto:

axis ha scritto:Non era questa l'altra venezia.

Forse era questa, versione tempera?

Infatti  

frankosh ha scritto:franchino riferendosi alle opere di piccole misure del maestro ha detto :
"queste un domani le riesci a vendere in un attimo, anzi vi dirò di più.... in due attimi "
per me è un genio   

    

La matematica non è il suo forte

Neppure l'italiano a dir la verità...

axis ha scritto:

frankosh ha scritto:franchino riferendosi alle opere di piccole misure del maestro ha detto :
"queste un domani le riesci a vendere in un attimo, anzi vi dirò di più.... in due attimi "
per me è un genio   

    

La matematica non è il suo forte

Neppure l'italiano a dir la verità...

 

axis ha scritto:

frankosh ha scritto:franchino riferendosi alle opere di piccole misure del maestro ha detto :
"queste un domani le riesci a vendere in un attimo, anzi vi dirò di più.... in due attimi "
per me è un genio   

    

La matematica non è il suo forte

Neppure l'italiano a dir la verità...

Chi l'ha detto che la matematica non è il suo forte?
Sviluppando l'algoritmo:
2 attimi=1attimo+1attimo
1attimo=1attimino+1attimino
2attimi=4attimini
Domani Franchino riuscirà a vendere le piccole misure del maestro in quattro attimini!  

Sono riuscito a finire di fare le foto delle opere presenti nello speciale.
E' stato un tormento assoluto perchè non vengono più fornite immagini pulite, nessun formato, spesso nessun numero e nemmeno nessun prezzo, solo coefficiente per gli oli e prezzo fisso per le tempere.
Le opere presentate sono state 30 quelle confermate 19.

Domani cerco di trovare il tempo per inserire le foto e fare il top 3.