Speciale ORLER 13 ottobre

Ho preso opere dalla Orler,da Elite,dalla Meeting,ma nessuna si è mai sognata di non fare fattura.

Forse oggi ma fino a tre anni fa......è si è comunque mi pare che qualcuno debba pagare decine di migliaia di euro al mese alla finanza....

enrico ha scritto:Comunque di quadri in gallerie molto note e blasonate ne ho presi negli anni ma di ricevute fatture ecc mai vs ombra......certo colpaia che nn le ho richiese ma di certo e una prassi quotidiana che forse solo oggi va degradando forse.

ENRICO sei stato sfotunato anche con le fatture...oltre a non essere riuscito a vendere il tuo quadro hai trovato anche chi non ti fatturava le opere che compravi..... 

Per quanto mi riguarda, in vita mia ho sempre comprato opere d'arte per avere il piacere della contemplazione e della meditazione.

Certo, le ho pagate, non mi è mai capitato il cosiddetto "affare"; sono cosciente che quando le andrò a vendere la remissione (magari minima, come capita con i grandi come Nunziante) sarà certa.

Tutto sta a capire quanto si vuole perdere: se uno ha urgenza di vendere è chiaro che si calerà le braghe, se no aspetterà, ma spesso così è veramente difficile realizzare.

Quello che non mi piace molto è il trionfalismo vuoto e fine a se stesso che si sente in giro, tipo "diventerà inavvicinabile", o "ora o mai più";
sono chiacchiere da imbonitori, che lasciano il tempo che trovano. Quando ero giovane facevano un certo effetto anche su di me, poi con il tempo ho capito un pochino il gioco e non me ne sono più curato.

Per finire, il mercato dell'arte non è tra quelli dove la remissione è maggiore: conosco persone che hanno comprato supercar in edizione limitata (pagandole fior di quattrini) e che adesso, dopo neanche 5 anni, si vedono offrire solo il 30% della cifra pagata, con perdite abissali, di centinaia di migliaia di Euro.

Consoliamoci.....

Trovo molto interessante l'argomento che state trattando. Per quanto riguarda le quotazioni, credo che dobbiamo incrociare le dita ed armarci di tanta pazienza. Pensare che Nunziante (o altri artisti) possano rivalutarsi molto e in fretta mi sembra sinceramente un'utopia. In questi momenti, poi, quando è spesso difficile far quadrare i conti... E di certo quella sorta di inquisizione (non santa, per carità) che è il redditometro non aiuta ad acquistare oggetti che abbiano un certo valore, anche da aprte di chi se lo può permettere. Dovere rispondere alle domande del fisco è come passare sotto le forche caudine, anche se hai la coscienza a posto.
Detto questo, è comunque importante che le quotazioni (quelle reali) siano tendenzialmente in aumento. Questo fa sperare che in un futuro non prossimo si possa parlare anche di guadagni, anche se, secondo me, l'arte è una cosa che ti fa stare meglio, prima che un investimento.
L'analisi dei prezzi fatta da Rebecca non fa una grinza, ma è sbilanciata dalla parte del venditore (casa d'aste, galleria, ecc.). Il privato paga un plusvalore (iva, spese, guadagno) che non può pensare di ribaltare sul prezzo, qualora dovesse rivendere l'opera. Ecco perchè occorrono molti anni prima di pareggiare il valore pagato. Il rischio è che durante questo lungo periodo un artista "passi di moda". Speriamo che per Nunziante non sia così.
Quanto alle fatture, io devo dire che le ho sempre ricevute anche senza chiederle, ovunque e da chiunque abbia comprato.

mi è sparito il messaggio,ora ridico il mio pensiero...
Fatture-iva-diritto di seguito e compagnia bella,sono il cancro che usa il mio-nostro socio occulto (lo stato)per strozzarci e impedire di crescere e goderci la vita......
quelle poche opere da mè comprate sono state tutte fatturate,ma certamente avrei preferito un bel sconticino ad un pezzo di carta con il quale non ci faccio NIENTE,anzi quella stessa fattura magari male interpretata dal fisco,mi fa scattare un bell'accertamento fiscale,dove devo dimostrare anche quanti strappi di carta igienica uso quando vado in bagno......ecco una cosa è certa ,ne uso di meno se uso anche le fatture(almeno serviranno a qualcosa)!!!!!   

Quoto quanto affermato da Boy al 100%.

Quello che non mi piace molto è il trionfalismo vuoto e fine a se stesso che si sente in giro, tipo "diventerà inavvicinabile", o "ora o mai più";
sono chiacchere da imbonitori, che lasciano il tempo che trovano. Quando ero giovane facevano un certo effetto anche su di me, poi con il tempo ho capito un pochino il gioco e non me ne sono più curato.

Queste sono argomentazioni che mi piacciono, il resto e' solo fumo. e neanche di quello buono.
dimenticavo una cosa importante e non detta da me: l'italia e' uno dei paesi cosiddetti sviluppati (?) dove c'e' una percentuale altissima di "NERO".o neghiamo anche questo?

..........ho messo troppo pepe nel forum sarò processato  ......i

enrico ha scritto:..........ho messo troppo pepe nel forum sarò processato  ......i

Per me hai messo della verita' e io l'adoro.
continua cosi' grazie.

....processato, condannato e appeso al faro del tuo quadro, come succede in quei film surrealisti alla Bunuel.....   

Scherzi a parte, è bene che ogni tanto ci si levi di dosso quella nebbiolina fastidiosa, e torni a splendere la luce dell'oggettività.

Che bello morire in un faro:( 

x punizione fai il ramadan fino a questa sera  

chi ha fregato il messaggio ad andrea??  

Me lo avrà ciulato il fisco......

superandrea ha scritto:Me lo avrà ciulato il fisco......

    

enrico ha scritto:..........ho messo troppo pepe nel forum sarò processato  ......i

Anzi, ne devi trovare ancora nei prossimi giorni.

piazza ha scritto:

enrico ha scritto:..........ho messo troppo pepe nel forum sarò processato  ......i

Per me hai messo della verita' e io l'adoro.
continua cosi' grazie.

lei piazza se continua così si scordi la promozione a fondamentale   

Io me la sn giocata ah ah:lol: 

enrico ha scritto:Io me la sn giocata ah ah:lol: 

Ciao Enrico, guarda questo forum è così speciale proprio per questa sua molteplicità di espressioni,hai fatto benissimo a raccontare una tua emozione,un tuo stato d'animo, quando dipingevo consideravo la tela come la vita,i colori come gli stati dell'anima e la forma erano le nostre emozioni........ecco alla fine il nostro vivere non è altro che una tavolozza di colori.....
..... E POI NESSUNA DISCUSSIONE NON SI PUò RICOMPORRE DAVANTI ALLE TAGLIATELLE DI RENZI,e lui di fisco se ne intende     

superandrea ha scritto:mi è sparito il messaggio,ora ridico il mio pensiero...
Fatture-iva-diritto di seguito e compagnia bella,sono il cancro che usa il mio-nostro socio occulto (lo stato)per strozzarci e impedire di crescere e goderci la vita......
quelle poche opere da mè comprate sono state tutte fatturate,ma certamente avrei preferito un bel sconticino ad un pezzo di carta con il quale non ci faccio NIENTE,anzi quella stessa fattura magari male interpretata dal fisco,mi fa scattare un bell'accertamento fiscale,dove devo dimostrare anche quanti strappi di carta igienica uso quando vado in bagno......ecco una cosa è certa ,ne uso di meno se uso anche le fatture(almeno serviranno a qualcosa)!!!!!   

E' una triste verità questa caro Andrea, ne ho parlato spesso in altri post rischiando di far cadere la discussione troppo sul piano fiscale, manco fossimo un forum di commercialisti.
Ho promesso ad un carissimo amico che non avrei più parlato di pressione fiscale e non lo farò più per non deprimerci e pensare di cambiare stato dove vivere.
Le cose stanno così troppa pressione fiscale taglia le gambe a qualsiasi iniziativa imprenditoriale, figuriamoci all'arte, bene ritenuto superfluo per eccellenza. Non serve a mangiare e neppure a bere, ma senza l'arte la vita è terribilmente triste e vuota.
Quanti artisti vengono analizzati come facciano noi in questo forum con il maestro?
Noi in questo forum parliamo di queste cose senza nasconderci dietro un dito, ma il mondo dell'arte è complicatissimo e non può essere solo e soltanto il lucro a guidare i ragionamenti come se ogni collezionista debba diventare ricco comprando ogni artista che gli consigliano o gli propongono.
Gli amici che hanno comprato Nunziante a 1 milione di lire e adesso rivendono le loro opere a 4 o 5mila euro, dove sono?
Perchè non ci riferiscono di come si sentono e di come hanno saputo aspettare 20 anni e non 6 mesi prima di rivendere le loro opere?
Loro hanno saputo aspettare e non si sono certo trovati in un momento come questo, in cui sul secondario di Nunziante ci sono più quadri di qualsiasi altro artista nel mondo.
Tutti adesso vogliono vendere Nunziante, ma cosa sta diventando quest'uomo, un artista da collezionare o merce da scambiare manco si trattasse di azioni o obbligazioni?
In comportamenti simili non riscontro un amore per l'arte, riscontro solo un amore per il portafoglio.
Nunziante ha una liquidità altissima e con valori in ascesa, ma nessuno può pensare di guadagnare nell'arte in pochi mesi come da 30 anni fanno credere quegli stinchi di santo di telemarket.
Noi non siamo mercanti lo ricordo a tutti, siamo collezionisti e se qualcuno pensa di fare il mercante se ne assume ogni rischio, nel bene e nel male.
Comprare a 2500 euro e poi rivendere a 5000 in quanti anni si può fare?
Non certo in 3 0 6 mesi.
Magari riesci a guadagnarci anche qualcosa ma questa non è la regola nel breve termine.

Se vuoi rivendere in cosi poco tempo ti comporti come un mercante e te ne assumi il rischio perchè il secondario non è il primario. Vale per Nunziante, per Boetti o Bonalumi, e vale anche per l'ultimo degli emergenti presentato come futura promessa. Nel breve termine il rischio di rimetterci è garantito sempre.

Quindi se vuoi comprare e rivendere, ti piace rischiare fallo pure, compra la vasellina e buona fortuna....

Teniamoci i quadri/artisti che amiamo il più possibile , senza nessuna considerazione economica di crescita o quant'altro.
Orgogliosi di possederli e di vivere giornalmente della loro bellezza , noi non commerciamo in quadri !!! ( qualche eccezione ? ).
Quando purtroppo però dobbiamo , per forza maggiore , separarci da alcuni di questi picchiamo inesorabilmente il viso contro la realtà.
Vendere forzatamente significa quasi sempre fare un compromesso ( economico ), questo non solo nell'arte.
Si ... può accadere qua e la il colpo di "culo" ma è raro.  
Quindi io eviterei di pensare a quelli ( io non ne conosco , ma probaile ci siano ) che sono diventati ricchi rivendendo quadri.
Poi nessuno ci vieta di augurarci che il maestro diventi un mito in terra , ma sopratutto nei mercati , e che ci faccia arricchire tutti , compreso lui.  

lei piazza se continua così si scordi la promozione a fondamentale


NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e dire che ci speravo tanto....peccato.

piazza ha scritto:lei piazza se continua così si scordi la promozione a fondamentale  


NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e dire che ci speravo tanto....peccato.

pensa positivo, e di aver fatto del bene
la tua promozione e quella di enrico passano a..... salvo e 77  

Bene ottima scelta evviva per i nuovo fondamentali... 

[quote="StefanoTutti adesso vogliono vendere Nunziante, ma cosa sta diventando quest'uomo, un artista da collezionare o merce da scambiare manco si trattasse di azioni o obbligazioni?[/quote]
è una cosa abbastanza normale, cè un primo riflusso sul secondario dettato dai record d'asta del Maestro di quest'ultimo periodo, diversi collezionisti che hanno comprato in questi ultimi 15 anni cercano di monetizzare, cmq i risultati in asta del Maestro dimostrano che può reggere senza problemi anche questa mini ondata di opere sul secondario.