Imago Mundi - Collettiva Arte Contemporanea - 18 Maggio-21 Giugno 2015 - Torino
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Imago Mundi - Collettiva Arte Contemporanea - 18 Maggio-21 Giugno 2015 - Torino
Imago Mundi - Collettiva Internazionale
Inaugura il 18 Maggio alla presenza di Luciano Benetton una collettiva Internazionale dedicata all'arte contemporanea presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino. Sarà esposta in questa mostra parte della Luciano Benetton Collection.
La mostra sarà visitabile dal 19 Maggio - 21 giugno 2015
Questa l'opera del maestro presente in catalogo:
Per entrare nel mondo Imago Mundi e capire l'importanza del progetto ecco il link ufficiale: http://www.imagomundiart.com/
Inaugura il 18 Maggio alla presenza di Luciano Benetton una collettiva Internazionale dedicata all'arte contemporanea presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino. Sarà esposta in questa mostra parte della Luciano Benetton Collection.
La mostra sarà visitabile dal 19 Maggio - 21 giugno 2015
Questa l'opera del maestro presente in catalogo:
Per entrare nel mondo Imago Mundi e capire l'importanza del progetto ecco il link ufficiale: http://www.imagomundiart.com/
Ultima modifica di Lucamenes il Mar 28 Apr 2015, 12:39 - modificato 1 volta.
Re: Imago Mundi - Collettiva Arte Contemporanea - 18 Maggio-21 Giugno 2015 - Torino
Imago Mundi
Fondazione Benetton
18 maggio | 21 giugno
Praestigium Contemporary Artists from Italy
420 artisti contemporanei con opere 10x12 centimetri della collezione italiana
Inaugurazione: 18 maggio
dalle 19 alle 21, con aperitivo
alla presenza di LUCIANO BENETTON
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Esposizione Collettiva Internazionale
Il progetto artistico Imago Mundi si propone di riunire - sotto l'egida della Fondazione Benetton - le diversità del nostro mondo in nome della comune esperienza artistica, per realizzare una 'catalogazione' delle poetiche e delle opere, diversa da quella consueta, di mercato e museale.
La Fondazione ha infatti commissionato ad alcuni artisti un'opera il cui unico vincolo da rispettare fosse il formato: 10x12 centimetri.
L'intendo è quello di far viaggiare la collezione per mostrarla - attraverso mostre, cataloghi e uno specifico portale internet dedicato all'arte - al maggior numero di persone nel mondo, in collaborazione con istituti privati e musei pubblici.
Imago Mundi è un progetto ad ampio raggio, si contano infatti già importanti volumi dedicati ad altri paesi tra cui Stati Uniti, Australia, Giappone ed Est Europa, curati rispettivamente da critici di importanza internazionale come Diego Cortez, John Ioannou, Makoto Horita e Junko Imai, e Vasily Startsev.
L'impostazione è chiara: nessuna concessione a tendenze o mode, nessuna scuola da privilegiare, nessuna possibilità di vendita delle opere. Un progetto democratico, aperto ad artisti affermati come emergenti, con la comune scintilla del talento e della volontà di esprimerlo attraverso un lavoro collettivo che si propone di raccontare il mondo - la nuova geografia, lo spirito dei tempi nuovi - attraverso l'arte.
Fondazione Benetton
18 maggio | 21 giugno
Praestigium Contemporary Artists from Italy
420 artisti contemporanei con opere 10x12 centimetri della collezione italiana
Inaugurazione: 18 maggio
dalle 19 alle 21, con aperitivo
alla presenza di LUCIANO BENETTON
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Esposizione Collettiva Internazionale
Il progetto artistico Imago Mundi si propone di riunire - sotto l'egida della Fondazione Benetton - le diversità del nostro mondo in nome della comune esperienza artistica, per realizzare una 'catalogazione' delle poetiche e delle opere, diversa da quella consueta, di mercato e museale.
La Fondazione ha infatti commissionato ad alcuni artisti un'opera il cui unico vincolo da rispettare fosse il formato: 10x12 centimetri.
L'intendo è quello di far viaggiare la collezione per mostrarla - attraverso mostre, cataloghi e uno specifico portale internet dedicato all'arte - al maggior numero di persone nel mondo, in collaborazione con istituti privati e musei pubblici.
Imago Mundi è un progetto ad ampio raggio, si contano infatti già importanti volumi dedicati ad altri paesi tra cui Stati Uniti, Australia, Giappone ed Est Europa, curati rispettivamente da critici di importanza internazionale come Diego Cortez, John Ioannou, Makoto Horita e Junko Imai, e Vasily Startsev.
L'impostazione è chiara: nessuna concessione a tendenze o mode, nessuna scuola da privilegiare, nessuna possibilità di vendita delle opere. Un progetto democratico, aperto ad artisti affermati come emergenti, con la comune scintilla del talento e della volontà di esprimerlo attraverso un lavoro collettivo che si propone di raccontare il mondo - la nuova geografia, lo spirito dei tempi nuovi - attraverso l'arte.
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