Saluti e novità dal Professor GIOVANNI FACCENDA

Opera spettacolare che conserva in se ancora il sapore dei sei colori caravaggiani.
E' come se dopo l'incontro con l'estasi, il maestro vuole sì spostarsi verso Fiesole, verso il nuovo corso, ma senza abbandonare la trascendenza mistica.....
Questo dipinto difatti, mi pare incredibilmente ambientato in uno scenario quasi dantesco, in cui l'occhio è catturato da quell'aquila che tende alla Luce, simbolo divino alla cui fonte l'uomo si abbevera.

Un riferimento quello alla"Luce infinita", che si può cogliere addirittura in chiave tantrica. Laddove il pensatore è sostituito da Amitabha uno dei buddha della meditazione rappresentato spesso con la ciotola ed il cui nome vuol dire "L'illuminato". Mentre l'uccello sarebbe una delle sue manifestazioni per proclamare il dharma sulla terra.

A proposito Amitabha appare, ai suoi devoti, al momento del trapasso.... che sia l'ennesimo colpo da maestro per portare quella ciotola fin su l'isola della morte?


Lo scopriremo presto, intanto un sentito ringraziamento anche da parte mia al Prof. Faccenda

Ho contattato il Prof. Faccenda per avere dei pareri su alcune cose e la sua risposta è stata con parole così esplosive che riescono ad entusiasmare che ho deciso di pubblicarne una parte per la gioia di tutti noi... :




Ciao Luca,

[...]
Sulla mostra di Fiesole ti dico che verrà fuori qualcosa di straordinario.
Il catalogo è un libro che, grazie agli interventi di Holenweg, Parrini e
della professoressa Acidini (Soprintendente del Polo Museale di Firenze),
rimarrà come un testo capitale per le future generazioni. E se tu sapessi,
per la mostra al Bramante di Roma, cosa ha già scritto un mito come il
professor Paolucci, direttore dei Musei Vaticani...
Il Maestro, comunque, meritava tutto questo: mentre si allargano, in ambito
internazionale, gli interessi, ecco fiorire una pittura che, in un congresso
di studiosi, qualcuno ha definito tra le eccellenze dell'ultimo secolo.
Oggi gli elogi si sprecano: Nunziante, il nuovo de Chirico, e via dicendo...
L'orgoglio tuo e degli amici del Forum (giusta la maiuscola) deve essere
quello di aver compreso prima degli altri il talento di un pittore e il
valore di un'opera destinati ad occupare spazi significativi nei maggiori
musei.
La corsa agli acquisti è già cominciata (e non soltanto in Italia): si è
forse capito che, in realtà, ancora Nunziante non costa che poco o niente
rispetto a quello che, effettivamente, dovrebbe?
Noi che alle pareti delle nostre case (e anche in ufficio...) abbiamo
qualcuno dei suoi lavori, ci sentiamo degli eletti, dei privilegiati: un
giorno, anche tu, caro, carissimo Luca, racconterai ai tuoi nipoti di un
artista capace di darci, nella mitica sfida con la pittura, la somma
vittoria, il traguardo irraggiungibile.
Nunziante, anche grazie a te, a voi, all'indispensabile Musa, Raffaella
(quanti e quali meriti, suoi, in questa rinascita creativa), ai suoi
splendidi figli, a tutti i suoi valentissimi collaboratori,
oggi, sì - possiamo dircelo colmi d'orgoglio - è finalmente tutto questo.
Avanti, allora! Un caro abbraccio con l'amicizia che sai,

Giovanni

Non lo ringrazieremo mai abbastanza il Prof. Faccenda.
Spero proprio d riuscire a parlargli a Fiesole!

Le indicazioni del caro Faccenda sono quelle che ci fanno pensare quanto importanti saranno le prossime mostre del maestro.

La sua carriera sta entrando in una fase cruciale con un programma intensissimo.
Tutti noi siamo felici degli sviluppi che si prospettano perchè il maestro li merita senza ombra di dubbio, a testimonianza del successo che i collezionisti e la critica gli riconoscono da tempo in misura crescente.

A Fiesole il professore sarà il padrone di casa e sarà interessantissimo parlare con lui durante la mostra e speriamo anche a cena con il maestro e i vari amici presenti.