Meeting Art 25 Settembre 2011

infatti mi aspetto dei rilanci.

Quest'opera vale tutto il parametro attuale dell'artista, altro che 5.000 euro di base della casa dei low cost...... .
E' uno schifo che non si possano spendere i propri risparmi senza doversi giustificare da questo fottuto spesometro (mentre qualche ministro spende i soldi in nero per l'affitto dell'appartamento a Roma, poverino, avrete capito chi è quella brava anima a cui auguro ogni giorno un attacco di dissenteria), altrimenti con il cavolo che lo lasciavo prendere a qualcuno questo quadro......

Rebecca ha scritto:sicuramente chi è interessato aspetta di muoversi durante l'asta

Secondo me la Rebecca tirerà la rasoiata al momento decisivo!

axis ha scritto:

Rebecca ha scritto:sicuramente chi è interessato aspetta di muoversi durante l'asta

Secondo me la Rebecca tirerà la rasoiata al momento decisivo!

Magari fosse......

axis ha scritto:

Rebecca ha scritto:sicuramente chi è interessato aspetta di muoversi durante l'asta

Secondo me la Rebecca tirerà la rasoiata al momento decisivo!

non è un ipotesi da escludere. magari anche quacun'altro del forum.

Tormento ed estasi, 2008
olio su tela cm. 70x100, firma e anno in basso a destra, titolo, firma, anno e archivio al retro, dichiarazione d'autenticità e archivio a cura della Metamediale (Giaveno-TO) su foto, pubblicato su "Nunziante, opere 1992-2008", Edizioni Electa, pagina 105.


Opera aggiudicata a 8000+d.a. 20%= 9600 euro!

bè diciamo un aggiudicazione accettabile, siamo poco sopra coefficente 5,5.

Troppo bassa per il prego dell'opera; complimenti all'acquirente.

axis ha scritto:Troppo bassa per il prego dell'opera; complimenti all'acquirente.

sicuramente è stata comprata bene. chissà se qualche forumista.......

Per me 8.000 doveva essere la base d'asta , o 7.000 , quindi intorno alla metà del coefficiente di vendita sul mercato primario .
Tenete conto che alla meeting , l'asta low cost , in molti casi si parte proprio dalla metà del coefficiente ufficiale , che si avvicina abbastanza alla loro stima massima .

E.s : Stima 5.000-6.000
Base 3.000

Una sola parola: delusione.

Ernesto si chiama chi l'ha comprata; almeno lui non sarà deluso.

Giuseppe77 ha scritto:
siamo poco sopra coefficente 5,5.

e Venere insieme a coefficiente 5,5.
Ci sto male.

MI ASSOCIO AD AXIS NELLO STARE MALE, NON E' POSSIBILE CHE A VERCELLI NON ABBIANO ANCORA CAPITO IL VALORE DEL MAESTRO.
QUELLO CHE MIA HA FATTO ANCORA PIù RABBIA E' SENTIRE IL BATTITORE ( CARRARO ) PARLARE DI CRETIN... SENZA FARE NESSUN ACCENNO ALLA GRANDEZZA DEL MAESTRO, ALLE MOSTRE FATTE E QUELLE IMPORTANTISSIME CHE ARRIVERANNO, NIENTE DI NIENTE.
IL MAESTRO NON HA BISOGNO DI ESSERE SPONSORIZZATO DA TALE PERSONA MA INSOMMA ....
SCUSATE PER LO SFOGO.

Ciao Milles, non ho visto l'aggiudicazione e sono curioso di sentire questa storia detta da Carrara.

Fammi sapere appena leggi.

Riguardo poi a quello che dicono durante le aggiudicazioni, non ti devi stupire, pensa che dopo le 18.00 esiste anche l'angolo della barzelletta.
Chissà se la fanno anche da Sotheby's e Christies's, magari mentre aggiudicano lotti da 1 o 2 milioni di euro.
Certo quando aggiudichi lotti a offerta libera e dove la maggior parte dei lotti aggiudicati, peraltro in decisa flessione perchè siamo scesi al 79% del presentato, vengono battuti al prezzo di riserva, c'è solo da sperare che almeno la prendano a ridere i clienti proprietari delle opere in vendita.
Di sicuro infatti non ride chi vende le opere tramite loro, visto che spesso e volentieri non recupera neppure il costo dell'opera; però deve dargli la provvigione sul venduto pari al 16%.

L'opera di Nunziante ha fatto almeno 6 rilanci dopo la conferma della stima minima.
Ha una percentuale di liquidità vicina al 100%, con rarissimi invenduti.
Occorre che questo se lo ricordino bene visto che vivono di provvigioni.

Scusami Stefano ma non mi sono spiegato bene. Alludevo al fatto che durante l'asta e mentre vi erano i rilanci il Sig. Carraro non ha mai detto una sola parola in merito alla pittura ed alla grandezza dell'artista.
Non vi è nessuna storia, non è possibile non dire che Nunziante farà un mostra a Parigi nel museo degli impressionisti, non è possibile non dire del livello che a raggiunto la pittura del maestro, non è rispettoso nei confronti del tuo cliente che ti ha affidato un opera ( bellissima dico io ) da vendere al meglio e se quello che ho visto ieri è il meglio allora non c'è più limite al peggio.
Forse se vi fosse stata un opera di Bruno Landi con tutto il rispetto per questo artista, il comportamento del Sig. carraro sarebbe stato sicuramente molto diverso.
Un saluto ed una buona giornata a tutti i forumisti.

non ho seguito l'asta

carraro forse non crede nell'artista... o forse ritiene di non avere nessun interesse a promuoverlo....

rimane pur sempre la prima casa d'aste x opere battute del maestro con un fatturato di tutto rispetto
e ultimamente sono migliorati nell'inserimento delle stime.... avvicinandole sempre più al listino ufficiale

x il resto guardando i risultati d'asta, c'è una sola parola ricorrente...... crisi

la verità e che non vogliono rischiare gli invenduti, degli artisti non gli importa niente, vogliono solo vendere......anche a poco.

Giuseppe77 ha scritto:la verità e che non vogliono rischiare gli invenduti, degli artisti non gli importa niente, vogliono solo vendere......anche a poco.

infatti non bisogna accettare le loro basi d asta ma proporre le proprie!

Salvo ha scritto:

Giuseppe77 ha scritto:la verità e che non vogliono rischiare gli invenduti, degli artisti non gli importa niente, vogliono solo vendere......anche a poco.

infatti non bisogna accettare le loro basi d asta ma proporre le proprie!

molto dipende anche dalle conoscenze del proprietario e dalla sua impellenza nel vendere.

MILLES ha scritto:Scusami Stefano ma non mi sono spiegato bene. Alludevo al fatto che durante l'asta e mentre vi erano i rilanci il Sig. Carraro non ha mai detto una sola parola in merito alla pittura ed alla grandezza dell'artista.
Non vi è nessuna storia, non è possibile non dire che Nunziante farà un mostra a Parigi nel museo degli impressionisti, non è possibile non dire del livello che a raggiunto la pittura del maestro, non è rispettoso nei confronti del tuo cliente che ti ha affidato un opera ( bellissima dico io ) da vendere al meglio e se quello che ho visto ieri è il meglio allora non c'è più limite al peggio.
Forse se vi fosse stata un opera di Bruno Landi con tutto il rispetto per questo artista, il comportamento del Sig. carraro sarebbe stato sicuramente molto diverso.
Un saluto ed una buona giornata a tutti i forumisti.

Tutto chiaro Milles.
Loro spingono i loro artisti è evidente, si comportano come e peggio di una galleria d'asta. Landi è solo uno dei loro artisti, ma ne esistono parecchi.
Svendono chi non gli interessa e spremono gli sprovveduti (o peggio chi necessità di denaro e svende) che accettano le riserve da fame. E' una vecchia storia.

Giuseppe77 ha scritto:

Salvo ha scritto:

Giuseppe77 ha scritto:la verità e che non vogliono rischiare gli invenduti, degli artisti non gli importa niente, vogliono solo vendere......anche a poco.

infatti non bisogna accettare le loro basi d asta ma proporre le proprie!

molto dipende anche dalle conoscenze del proprietario e dalla sua impellenza nel vendere.

Allora perché non ha venduto l'opera agli Orler Secondo voi per quello che valeva non gli davano 8.000-10.000 euro in contanti e poi tra tre-cinque mesi la rivendevano a 15.000-17.000
Ci avrebbero guadagnato entrambi

ma gli orler fanno questo tipo di aquisizione? intendo su artisti della loro scuderia.

Giuseppe77 ha scritto:ma gli orler fanno questo tipo di aquisizione? intendo su artisti della loro scuderia.

Se glielo proponi ad un prezzo ragionevole , come l'esempio fatto sopra , credo proprio di sì , basta che abbiano un margine di profitto .

Per quanto riguarda i nomi , bisogna vedere chi gli proponi.......se Nunziante , Meggiato , Licata , Massironi o Gilardi non ci dovrebbero essere problemi così come , naturalmente , per Boetti , Bonalumi ed amici , ma anche Celiberti o Berlingieri , dipende dal prezzo .