CONTRAFFAZIONE E TUTELA DELLE OPERE DEL MAESTRO NUNZIANTE

Nello speciale del 24 dicembre 2008, il maestro ha comunicato che nel mese di novembre 2008, nella città di Foggia è stata scoperta e denunciata una contraffazione inerente sue opere.
A maggiore garanzia del suo lavoro, il maestro oltre a 5 archivi, ha introdotto dei bollini anticontraffazione che vanno apposti sulle autentiche, riportanti le foto che vengono fatte in alta definizione, cercando di ridurre al massimo i falsi d'autore, sempre possibili.
Su Ebay e su altri canali di vendita via internet, ci sono spesso quadri in vendita di Nunziante. Alcuni di questi non sono archiviati. Occhio alle truffe, se vi interessa un dipinto, chiedete prima allo studio Nunziante se il dipinto è autentico facendo il riscontro con le foto su internet. Saluti.

Grazie Stefano dell'avviso, mi ero perso quella parte dello Speciale... Per non sbagliare acquistate i 2 dipinti in vendita da Stefano65 nella sezione "mercatino", così siete sicuri dell'autenticità (DOPPIA PUBBLICAZIONE) e così magari dopo averli venduti Stefano65 mi omaggia di 1 catalogo ... (SCHERZO!!?!)

grazie della pubblicità.
eh, eh, eh

Caro Massimo con me sfondi una porta aperta, sono d'accordo con te al 100%, e non ho mai nascosto che Nunziante ha il miglior archivio al mondo, addirittura migliore di quello di Mark Kostabi che ritengo il secondo per garanzia.
Quest'ultimo infatti come autentica, oltre alla firma dietro il quadro rilascia solo una foto con il numero dell'archivio. Nunziante invece oltre a ciò, ha preso l'impegno di pubblicare tutte le opere che vengono vendute dal suo mercante (Orler) sui cataloghi ufficiali (e adesso siamo a 7).
Questa si che è garanzia di futura tranquillità per i collezionisti.
Di molti artisti viventi, dei quali ho potuto controllare le autentiche, le garanzie per chi compra sono davvero poche e un domani con gli eredi saranno complesse anche le operazioni per pubblicare le foto sui cataloghi ragionati (vedi ad es. Schifano dove ci sono più quadri falsi che autentici).
Molto bella questa tua frase:
"La storia ci insegna che..... il dubbio non solo offusca l'immagine dell'artista ma colpisce economicamente il gallerista, il collezionista e gli eredi."
Potrebbe diventare uno slogan per chi vuole acquistare quadri con la garanzia di evitare le truffe e le fondazioni furbette dei defunti, perchè come mi ha riferito il pittore Marcello Scuffi che ho conosciuto personalmente alla mostra di Venezia (è una persona splendida, oltre che un ottimo artista), i cimiteri sono pieni di pittori morti con le mani fuori dalla tomba
So attention please....

Ciao Stefano
Grande Scuffi un paio di persiane le ho messe in collezione.
Il problema degli archivi è una piaga che sistematicamente si abbatte nel mondo dell'arte, di artisti chiaccherati ce ne sono talmente tanti che se mi metto a scrivere l'elenco finisco le pile nuove del mause........ questo succede in prevalenza ad artisti Italiani, forse.....è una moda, forse.......è quello che ci meritiamo.
Detto questo, è ora di cambiare il sistema delle autentiche, trovo uno schifo enorme una foto anonima con uno scarabocchio che accompagna la maggior parte di opere, tutti possono fare un'autentica e.... tanti.....lo fanno.
Saluti Massimo

Proprio con riferimento a questa storia delle autentiche a cavolo, mi è già capitato di non acquistare delle opere di artisti proprio perchè il gallerista non disponeva di un'autentica seria.
Gli ho lasciato i miei recapiti telefonici. Sto ancora aspettando.......

Il timbro a secco, il certificato digitale, la foto con l'artista di lato al quadro, l'archivio ufficiale delle opere trascritto a mano dell'artista sul retro della tela, ed infine la pubblicazione sul catalogo dell'artista, quando egli è ancora è in vita. Questi sono i 5 elementi che rendono un quadro impossibile da falsificare.

Quando un artista riesce a dare queste garanzie, per i falsari sono cavoli amari
e gli eredi un domani hanno poco da dire in merito alle autentiche.
Bye

Ho saputo dal maestro qualche giorno fa del ritrovamento di altri quadri falsi di Nunziante, trovati dalle forze dell'ordine giù al sud Italia. Nunziante ogni tanto negli speciali parla di questo fenomeno, tipico dei pittori che diventano famosi e cari, specificando quanto sia importante archiviare le opere con la nuova formula di archiviazione perfezionata negli ultimi anni.
Con questo ritrovamento i quadri falsi trovati (e presumo poi distrutti) sono arrivati alla ventina , roba da matti.
Ricordate che in Italia ci sono dei falsari eccezionali, e se ti propongono un Nunziante a parametro
2 o meno, la cosa puzza come una puzzola. Questi quadri non potranno mai essere venduti a nessuno, e chi li compra o è uno sprovveduto, oppure è un pirla al quadrato.
Come ho già scritto in precedenza, in caso di dubbio sentire prima l'archivio Nunziante e poi se è falso chiamare i Carabinieri per far sequestrare i quadri falsi.
Mai fidarsi dei mercanti d'occasione o dei collezionisti che vendono a prezzi da ultimo giorno di fiera.
Gatta ci cova -
Bye

Concordo con Stefano, purtroppo la pittura di alcuni famosi artisti italiani ben si presta ai falsi...

soprattutto quando il pittore in questione realizzava 3 quadri al giorno!!!

cosa ci vuole al gallerista o al collezionista (quando questo è possibile) fare una foto al pittore con la sua opera???? magari anche con il telefonino

la colpa tante volte è del menefreghismo

un collezionista avveduto, alla frase:
le faccio fare una dedica dall'artista..........
dovrebbe rispondere:
meglio se mi fa la foto dell'artista con l'opera e la dedica sulla foto

riprendendo il mio intervento precedente, in Italia e solo qui ci sono tanti falsi e troppi che si pensano furbi, un grande gallerista, HA IL DOVERE di mettere il proprio collezionista al sicuro dalle tante grane future, I MEZZI CI SONO E VANNO ADOPERATI

Massimo, ti quoto al 200 % !!!

A volte sono i pittori stessi che ti vendono il quadro in tutta fretta e non gliene frega niente di tutelarTi e di tutelarSi.....

l'importante è che prendano i soldi, poi chi si è visto si è visto....

menefreghismo puro.

empfindsamkeit ha scritto:Massimo, ti quoto al 200 % !!!

A volte sono i pittori stessi che ti vendono il quadro in tutta fretta e non gliene frega niente di tutelarTi e di tutelarSi.....

l'importante è che prendano i soldi, poi chi si è visto si è visto....

menefreghismo puro.