4 NUOVE acqueforti (2012)

Da tempo si sentiva parlare che il Maestro stava realizzando delle nuove incisioni, ecco a voi le immagini in anteprima delle 4 nuove Opere realizzate e in vendita dalla prossima settimana.

Questa la tiratura per ogni soggetto:
30 n° ARABI - 10 P.A.S. - 5 P.A.


2012 Farmacia Italia 35x50





2012 Il silenzio delle cose 35x50





2012 Percorsi di luce 35x50





2012 Verità celata 35x50

secondo me la prima è bella, la seconda è splendida, le altre due perdono molto dopo aver visto le precedenti

la seconda è fantastica. davvero notevole.
bella anche la prima.

Certo che disegnare con il bulino sulla lastra di zinco delle farmacie Italia come quelle è roba da maestri d'altri tempi.


Torna finalmente la vera grafica d'autore, l'acquaforte. Per chi non la conosce vi indico in che cosa consiste.

Questa antica tecnica di riproduzione grafica risale sin al 1510. L'acquaforte consiste nel ricoprire la superficie di una lastra di rame o di zinco, di un materiale che non possa essere corroso dall'acido; per lo più, a questo scopo si usa la cera d'api, il bitume giudaico, o il mastice di lacrime.
Una volta ricoperta tutta la superficie della lastra, mediante una punta, si procede alla graffiatura, cioè si disegna sulla lastra asportando la cera e si libera la parte tracciata con la punta.
Terminato il lavoro di graffiatura si controlla che il risultato ottenuto sia equivalente a quello desiderato e qualora vi fossero dei particolari errati, si può procedere alla correzione riapponendo sulla lastra dell'altra cera e apportando le dovute correzioni.
Dopo un ulteriore controllo si passa alla fase di morsura.
In un'apposita bacinella si provvede a diluire con le opportune percentuali, l'acido nitrico e immergendo la lastra si inizia il processo di corrosione, cioè l'acido scava la lastra in quei punti dove la cera è stata asportata.
A seconda del tempo di morsura si ottiene un solco, sulla lastra, più o meno profondo.
Terminato questo lavoro si rimuove tutta la cera dalla lastra e si passa alla fase di stampa.
Mediante un torchio calcografico, e poggiando la lastra incisa sul foglio di carta, si eserciterà una pressione molto forte sulla lastra, facendola passare tra i due rulli d'acciaio del torchio stesso. A questo punto il colore depositato nei solchi dell'incisione, verrà trasportato sulla carta ed il lavoro di stampa è terminato.
Per ogni passaggio di colore occorre rifare tutto il lavoro di inchiostratura e pulitura della lastra.
Normalmente si cerca di limitare la tiratura delle copie, ossia il numero degli esemplari da stampare, ad un quantitativo limitatissimo, perchè la lastra dopo i primi trenta passaggi, avrà subito una deformazione ed il segno (o solco) si sarà appiattito a causa della forte pressione dei rulli.

Insomma è un lavoro di assoluta maestria l'avete capito e la tiratura a sole 45 copie per soggetto lo testimonia.

Sono pubblicate sul sito della metamediale le nuove 4 acqueforti, il cui costo cadauna è di euro 900,00.

http://www.metamediale.com/store/

2 farmacie italia, una verità celata e un percorso di luce, tutte a sole 45 copie di tiratura (30 n° ARABI - 10 P.A.S. - 5 P.A.).

Le acqueforti sono davvero difficili da realizzare, ma questa è sicuramente la più complessa.
http://www.metamediale.com/store/product.php?id_product=37

Gli amici del forum che vogliono un pezzo originale del maestro possono pensare di mettere in collezione queste chicche. Parlavo con Gabry venerdì delle prime 5 acqueforti completamente esaurite come tiratura.
Non si trova nulla neppure sul secondario.
Ecco cosa significa rarità.