OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Lucamenes Dom 31 Mag 2009, 13:08

Il primo ad essere selezionato per decidere l'Opera del mese è STEFANO 65 che ha accolto favorevolmente il mio invito. Ecco dunque l'opera da lui scelta e il suo commento:

Ho pensato di scegliere questa opera intitolata "il grande kaos",
È un olio su tela 70x70 del 2000 con tripla pubblicazione

- Vittorio Sgarbi "Antonio Nunziante" Giorgio Corbelli editore 2001 pg. 113
- "Nunziante - Opere" Metamediale art selers 2004 pg.47
- "Nunziante La Metafisica Antologica 1975-2007" Electa 2007 pag .68

esposta nell'antologica di Torino (nel salone centrale d'ingresso)

Quest'opera ha la particolarità di essere stata la prima con raffigurato un
televisore. Nel 2000 Nunziante lavorava per Telemarket e gli chiesero di
realizzare un'opera con un televisore. Dopo questo quadro il televisore è
stato riprodotto in tantissime altre opere, questo comunque è il
capostipite.
Mi è piaciuto molto l'accostamento torre di Babele (illusione del mondo
antico di arrivare a Dio) e televisore (mondo illusorio dei nostri tempi)

A presto
Stefano65

Ora tocca a voi con i VOSTRI commenti!

Rebecca Dom 31 Mag 2009, 13:31

Fantastica, chi pensa che apporre due sterpi su un supporto è un "concetto" invito a osservare bene l'opera scelta da Stefano65
non è un'opera ruffiana e colma di colori caldi, questa è arte concettualmente concentrata e aggiungo anche dipinta a regola d'arte :okk:

Il suo operato affonda le radici in quelle problematiche, ritornate cogenti nel presente. Il richiamo storico è pertinente dal momento che il modo di figurare del Nostro manifesta una internazionalità colta e meditata. Ma veniamo alla pittura di Nunziante per comprendere le ragioni della sua poetica e la rilevanza che essa riveste nell'odierna drammatica condizione dell'arte contemporanea e nei possibili esiti praticabili oltre i quali non vi può essere una ricaduta nel silenzio. Sulle ascendenze storiche si sommano in lui suggestioni culturali più recenti, del tutto riconoscibili, rivendicate con orgoglio come di chi trovata una peternità ritiene di prolungare nel tempo valori ancora attuali. E' la metafisica cha raffiora dai suoi quadri ma appunto non come operazione archeologica piuttosto quale ripensamento del concetto di realtà, nel segno di una risposta che va data alla vasta fenomenologia delle cose che stanno fuori di noi: il mondo esterno.
"Luciano Speranzoni 1998"

Saluti Massimo

Stefano Dom 31 Mag 2009, 19:57

Si respira un'atmosfera sospesa nel tempo in quest'opera del maestro.
La cosa più particolare è l'opera della torre di babele, eseguita per la prima volta da Pieter Bruegel il vecchio(Breda (Paesi Bassi), ca. 1525-1530 – Bruxelles, 5 settembre 1569) è stato un pittore fiammingo della prima metà del Cinquecento.
I tagli di luce da destra sono molto belli, e la luce Nunziantiana riesce sempre a farti cadere l'occhio dove il pittore vuole.
Pittura antica per tempi moderni, potremmo definirla, dove la tv ci ricorda i programmi odierni spazzatura, come l'isola dei famosi, roba da urlo visto che paghiamo un canone.
Voto personale per l'opera in una scala da 1 a 10: 6
Ciao Very Happy

Rebecca Lun 01 Giu 2009, 14:53

voto 8,5
Saluti Massimo

Boy Ven 11 Giu 2010, 14:49

Ciao, opera molto bella questa, la torre di Babele risulta in tutta la sua enigmatica bellezza, anche la luce ha un qualcosa di inquietante.

Un quadro che non si finisce mai di contemplare.

Voto: 9,5 Applausi

Buon pranzo !!

Contenuto sponsorizzato

OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Re: OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Re: OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Re: OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Re: OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009

Re: OPERA DEL MESE: GIUGNO 2009