Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
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ANTONIO NUNZIANTE'S FORUM :: LA STORIA DEL MAESTRO NUNZIANTE - Eventi passati :: MOSTRE (Reportage, ricordi di chi era presente...)
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Catalogo Mostra Roma
Mi accodo anch'io a ringraziare gli Orler per l'offerta dei cataloghi e l'invito a cena esteso a tutti quanti.
Dei signori.
Noi da parte nostra ci siamo dati da fare per riempire di pallini la mostra... abbiamo fatto diventare il Chiostro del bramante a pois...
Dei signori.
Noi da parte nostra ci siamo dati da fare per riempire di pallini la mostra... abbiamo fatto diventare il Chiostro del bramante a pois...
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
resoconto bramante
Il resoconto inizia alle ore 17.15, ora in cui un manipolo di quattro valorosi eroi facenti parte dei ROSF (reparti operativi speciali forum) operavano un blitz pre – inaugurazione al Chiostro mossi dal nobilissimo intento di riuscire a fare delle belle foto per il reportage, foto che ormai sono in via di pubblicazione, almeno questo è quanto mi viene riferito dai servizi informativi.
Alla conferenza era presente il battaglione Orler al gran completo, con le punte di diamante Vanoni ed Olivi, più il prof. Faccenda ed ovviamente il Maestro, tutti quanti autori di interventi, con una sessantina circa di persone come pubblico, numero che andrà considerevolmente ad aumentare nel proseguio della serata.
Assente il prof. Paolucci per precedenti impegni all’estero, circostanza questa che forse ha deluso qualcuno ma che era nota in realtà da ben più di un mese (almeno a me).
Gli Orler simpatici e professionali come sempre; cataloghi per tutti ed inviti a cena, in queste occasioni ci sanno fare e l’hanno confermato anche stavolta.
Quanto all’esposizione vera e propria, oltre a qualche opera di Rimini e di Fiesole, alcune anche già vendute, differentemente da quanto si potrebbe magari immaginare, c’erano circa 45 opere inedite.
Inutile dire se erano belle o meno belle, siamo nella soggettività; ognuno guardi le foto o il catalogo (molto bello, con una carta di una bella consistenza, piacevole al tatto) e trovi la propria risposta; certamente siamo lontani anni luce dal vecchio Nunziante ma questo ormai lo sapevamo tutti.
Relativamente agli spazi espositivi l’ambiente si presentava molto diverso dalle mostre precedenti, che avevano luogo in due stanze piuttosto vaste; qui fra stanze vere e proprie e corridoi c’erano circa 6 o 7 ambienti, la maggior parte dei quali piuttosto raccolti, il che ha originato una sorta di “atomizzazione” della mostra; questo dava anche l’impressione che non ci fosse molta gente ma credo dipenda dal fatto che non era possibile tenere sotto controllo tutta la mostra con un unico colpo d’occhio proprio per l’articolazione degli spazi; quanto alla luminosità degli ambienti devo dire che questo è stato il punto dolente dell’esposizione, non c’erano finestre, zero luce naturale e luce artificiale piuttosto bassa; ad esempio l’opera che ho comperato, che avevo avuto modo di vedere antecedentemente all’esposizione in condizioni di luce similari a quelli che si trovano comunemente nelle abitazioni, risultava penalizzata nei colori apparendo più spenta di quanto fosse in realtà; posso senz’altro dire che chi l’ha vista giovedì scorso non ha avuto modo di capire quali siano i suoi veri colori; ovviamente dò per scontato che analogo ragionamento possa essere esteso alla gran parte delle opere esposte; sono quindi rimasto un pò sorpreso dalla gran quantità di conferme, con i forumisti che parevano delle idrovore, e che lottavano stoicamente per la conquista dell’agognato pallino sul quadro; molte opere hanno avuto doppia trattativa, talvolta proprio tra due forumisti, che comunque sono riusciti a fare filotto accaparrandosi il 100% delle acquisizioni sull'indiscusso soggetto simbolo dell’esposizione – Visione ulteriore – in maiolica tempera ed olio.
L’unica saletta ben illuminata e che rendeva veramente giustizia ai colori dei quadri era quella piccolina in cui erano appese le ormai leggendarie maioliche onirico veneziano e la visione ulteriore acquisita da Pierpaolo, che non per niente sono state giudicate praticamente da tutti tra le opere meglio riuscite della mostra…
Il coefficiente per l’olio era 10; la copertina era 11 trattabili secondo la tradizione Orler per queste occasioni; presumo che con 9 gli oli si potassero via; dopo la mostra il coefficiente anche per le opere “normali” salirà a 10 quindi chi ha fatto acquisti tutto sommato ha avuto l’esposizione in regalo; tempere a 5.000 trattabili, maioliche non so, su questo altri forumisti potranno dire come stanno le cose.
Presente alla mostra Mark Kostabi; molto disponibile il Maestro Nunziante a parlare con noi; ha rivelato che le maioliche ora hanno tre cotture anziché quattro, e l’ultima è stata sostituita dall’utilizzo di un nuovo tipo di indurente che garantisce ottimi risultati e che le fa risultare anche meno piatte e lisce rispetto a quanto avveniva in precedenza, ha anche rivelato che le nuove cornici delle maioliche costano il triplo di quelle che venivano utilizzate precedentemente.
Ha anche anticipato che a Genova saranno esposti esclusivamente quadri ad olio su tela, la maggior parte di formato medio piccolo.
Ci ha po promesso che a Genova offrirà la cena ai forumisti, e noi che siamo un branco di lupi affamati, per giunta senza ritegno alcuno, non esiteremo minimamente a ricordarglielo.
Un siparietto simpatico che mi ha coinvolto è stato quando si è avvicinato un signore convinto che io fossi Gabriele Nunziante; quando gli ho chiesto come fosse giunto a questa convinzione mi ha risposto che gli ispiravo Gabriele Nunziante!!
Magari, gli ho risposto io.
Nell’occasione ho avuto modo di conoscere Pierpaolo, che con fiuto da segugio mi ha identificato come forumista, poi il proprietario di un opera di Fiesole, che ambisce a diventare forumista e spero vivamente che lo faccia, Scilla, che poi si è unita alla cena, cui ha fatto seguito rapida iscrizione al forum, e la nostra star televisiva Stefania.
Rapida apparizione di Boy stile Madonna di Medjugorje, che non ha potuto fermarsi a cena per motivi di lavoro; alla fine la cena ha avuto luogo tra Salvo, Gerardo, Axis, Pierpaolo, Nicola, Giuseppe77, Alessandro76, Stefania, Scilla, consorti assortite e Galleria Barbato.
Mangiare buono ma decisamente poco, alla Rebecca non sarebbe bastato come antipasto.
Complessivamente è stata una giornata molto piacevole, per me già iniziata bene con un gustoso pranzo a Frascati;
speriamo di essere ancora di più a Genova, che si annuncia come un gran evento!
Alla conferenza era presente il battaglione Orler al gran completo, con le punte di diamante Vanoni ed Olivi, più il prof. Faccenda ed ovviamente il Maestro, tutti quanti autori di interventi, con una sessantina circa di persone come pubblico, numero che andrà considerevolmente ad aumentare nel proseguio della serata.
Assente il prof. Paolucci per precedenti impegni all’estero, circostanza questa che forse ha deluso qualcuno ma che era nota in realtà da ben più di un mese (almeno a me).
Gli Orler simpatici e professionali come sempre; cataloghi per tutti ed inviti a cena, in queste occasioni ci sanno fare e l’hanno confermato anche stavolta.
Quanto all’esposizione vera e propria, oltre a qualche opera di Rimini e di Fiesole, alcune anche già vendute, differentemente da quanto si potrebbe magari immaginare, c’erano circa 45 opere inedite.
Inutile dire se erano belle o meno belle, siamo nella soggettività; ognuno guardi le foto o il catalogo (molto bello, con una carta di una bella consistenza, piacevole al tatto) e trovi la propria risposta; certamente siamo lontani anni luce dal vecchio Nunziante ma questo ormai lo sapevamo tutti.
Relativamente agli spazi espositivi l’ambiente si presentava molto diverso dalle mostre precedenti, che avevano luogo in due stanze piuttosto vaste; qui fra stanze vere e proprie e corridoi c’erano circa 6 o 7 ambienti, la maggior parte dei quali piuttosto raccolti, il che ha originato una sorta di “atomizzazione” della mostra; questo dava anche l’impressione che non ci fosse molta gente ma credo dipenda dal fatto che non era possibile tenere sotto controllo tutta la mostra con un unico colpo d’occhio proprio per l’articolazione degli spazi; quanto alla luminosità degli ambienti devo dire che questo è stato il punto dolente dell’esposizione, non c’erano finestre, zero luce naturale e luce artificiale piuttosto bassa; ad esempio l’opera che ho comperato, che avevo avuto modo di vedere antecedentemente all’esposizione in condizioni di luce similari a quelli che si trovano comunemente nelle abitazioni, risultava penalizzata nei colori apparendo più spenta di quanto fosse in realtà; posso senz’altro dire che chi l’ha vista giovedì scorso non ha avuto modo di capire quali siano i suoi veri colori; ovviamente dò per scontato che analogo ragionamento possa essere esteso alla gran parte delle opere esposte; sono quindi rimasto un pò sorpreso dalla gran quantità di conferme, con i forumisti che parevano delle idrovore, e che lottavano stoicamente per la conquista dell’agognato pallino sul quadro; molte opere hanno avuto doppia trattativa, talvolta proprio tra due forumisti, che comunque sono riusciti a fare filotto accaparrandosi il 100% delle acquisizioni sull'indiscusso soggetto simbolo dell’esposizione – Visione ulteriore – in maiolica tempera ed olio.
L’unica saletta ben illuminata e che rendeva veramente giustizia ai colori dei quadri era quella piccolina in cui erano appese le ormai leggendarie maioliche onirico veneziano e la visione ulteriore acquisita da Pierpaolo, che non per niente sono state giudicate praticamente da tutti tra le opere meglio riuscite della mostra…
Il coefficiente per l’olio era 10; la copertina era 11 trattabili secondo la tradizione Orler per queste occasioni; presumo che con 9 gli oli si potassero via; dopo la mostra il coefficiente anche per le opere “normali” salirà a 10 quindi chi ha fatto acquisti tutto sommato ha avuto l’esposizione in regalo; tempere a 5.000 trattabili, maioliche non so, su questo altri forumisti potranno dire come stanno le cose.
Presente alla mostra Mark Kostabi; molto disponibile il Maestro Nunziante a parlare con noi; ha rivelato che le maioliche ora hanno tre cotture anziché quattro, e l’ultima è stata sostituita dall’utilizzo di un nuovo tipo di indurente che garantisce ottimi risultati e che le fa risultare anche meno piatte e lisce rispetto a quanto avveniva in precedenza, ha anche rivelato che le nuove cornici delle maioliche costano il triplo di quelle che venivano utilizzate precedentemente.
Ha anche anticipato che a Genova saranno esposti esclusivamente quadri ad olio su tela, la maggior parte di formato medio piccolo.
Ci ha po promesso che a Genova offrirà la cena ai forumisti, e noi che siamo un branco di lupi affamati, per giunta senza ritegno alcuno, non esiteremo minimamente a ricordarglielo.
Un siparietto simpatico che mi ha coinvolto è stato quando si è avvicinato un signore convinto che io fossi Gabriele Nunziante; quando gli ho chiesto come fosse giunto a questa convinzione mi ha risposto che gli ispiravo Gabriele Nunziante!!
Magari, gli ho risposto io.
Nell’occasione ho avuto modo di conoscere Pierpaolo, che con fiuto da segugio mi ha identificato come forumista, poi il proprietario di un opera di Fiesole, che ambisce a diventare forumista e spero vivamente che lo faccia, Scilla, che poi si è unita alla cena, cui ha fatto seguito rapida iscrizione al forum, e la nostra star televisiva Stefania.
Rapida apparizione di Boy stile Madonna di Medjugorje, che non ha potuto fermarsi a cena per motivi di lavoro; alla fine la cena ha avuto luogo tra Salvo, Gerardo, Axis, Pierpaolo, Nicola, Giuseppe77, Alessandro76, Stefania, Scilla, consorti assortite e Galleria Barbato.
Mangiare buono ma decisamente poco, alla Rebecca non sarebbe bastato come antipasto.
Complessivamente è stata una giornata molto piacevole, per me già iniziata bene con un gustoso pranzo a Frascati;
speriamo di essere ancora di più a Genova, che si annuncia come un gran evento!
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Che dire Axis? Mi hai lasciato piacevolmente basito dalla precisione,ricchezza di particolari,meticolosa cronaca temporale con scansione perfetta degli accadimenti,personaggi,umori dei vari personaggi,con una sagacia che ti riconosco,ma stavolta piu' ricca,piu' brillante del solito.
Sarà che nelle tue vene ormai scorre e lo farà per sempre,l'odore,il nitore,la brillantezza dell'opera regina della mostra.
In quel quadro,ne sono certo,sei tu che stai remando verso l'isola.
Sarà che nelle tue vene ormai scorre e lo farà per sempre,l'odore,il nitore,la brillantezza dell'opera regina della mostra.
In quel quadro,ne sono certo,sei tu che stai remando verso l'isola.
gerardo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 14.04.09
Età : 69
Località : latina
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Ecco un resoconto come Dio comanda, bravo Axis.
Ti sei dimenticato di dire come era vestito il maestro, ma per il resto mi sembra ci sia tutto.
Adesso aspettiamo le foto dell'evento, incluse quelle alle opere che erano esposte. E a proposito di opere nessuno ancora ci ha detto a quanto venivano vendute le opere delle due mostre precedenti, Rimini e Fiesole.
Sulla maiolica non sapevo con precisione cosa fosse accaduto, ma l'ho percepito dal fatto che il maestro completava i colori delle maioliche proprio in studio, cosa che non poteva fare con le normali 4 cotture.
A tal proposito guarda questa maiolica che stava completando ieri:
Il ristorante dove avete mangiato era per passerotti..... , Max vi avrebbe fulminato....
Ti sei dimenticato di dire come era vestito il maestro, ma per il resto mi sembra ci sia tutto.
Adesso aspettiamo le foto dell'evento, incluse quelle alle opere che erano esposte. E a proposito di opere nessuno ancora ci ha detto a quanto venivano vendute le opere delle due mostre precedenti, Rimini e Fiesole.
Sulla maiolica non sapevo con precisione cosa fosse accaduto, ma l'ho percepito dal fatto che il maestro completava i colori delle maioliche proprio in studio, cosa che non poteva fare con le normali 4 cotture.
A tal proposito guarda questa maiolica che stava completando ieri:
Il ristorante dove avete mangiato era per passerotti..... , Max vi avrebbe fulminato....
Stefano- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 12.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Solo perchè avrai modo di vederlo dalle foto...Stefano ha scritto:Ecco un resoconto come Dio comanda, bravo Axis.
Ti sei dimenticato di dire come era vestito il maestro, ma per il resto mi sembra ci sia tutto.
Mi scuso per l'ignobile mancanza di precisione sul punto, fatto è che non mi sono minimamente posto il problema in quanto vittima di un preconcetto: ho dato per scontato che tali opere, essendo di proprietà del Maestro, venissero commercializzate alle condizioni per lui usuali, a noi ben note dalle mostre precedenti; non mi sono minimamente posto la questione di una ipotetica omogeneizzazione di coefficiente tra i due venditori solo perchè andavano a condividere lo stesso spazio espositivo, un pò perchè satollo ed inebriato nell'animo per il mio acquisto, un pò perchè linciato nel portafoglio per lo stesso motivo; del resto il coefficiente diverso sarebbe comunque giustificato (o quanto meno formalmente giustificabile...) in ragione del maggior numero di esposizioni e pubblicazioni delle opere precedenti...Stefano ha scritto:nessuno ancora ci ha detto a quanto venivano vendute le opere delle due mostre precedenti, Rimini e Fiesole.
se qualcuno ha avuto la lucidità di indagare la questione, parli!!
Sarà per quello che non è venuto all'inaugurazione... un rabdomante del tortello come la Rebecca, assoluto professionista del tubo digerente, avrà subodorato lontano un miglio la mala parata...Stefano ha scritto:Il ristorante dove avete mangiato era per passerotti..... , Max vi avrebbe fulminato....
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Vedi se ci fossi stato io questi dettagli non sarebbero sfuggiti e ti avrei coinvolto per bene....
Scherzi a parte sei giustificato, le motivazioni per distrarsi erano tante, a partire dalla copertina..
Scherzi a parte sei giustificato, le motivazioni per distrarsi erano tante, a partire dalla copertina..
Stefano- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 12.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Stefano ha scritto:Vedi se ci fossi stato io questi dettagli non sarebbero sfuggiti e ti avrei coinvolto per bene....
Hai ragione in pieno, a te non sarebbe mai sfuggito, punto e a capo.
Altrettanto vero però che gli assenti hanno sempre torto...
e dire che ho tentato di convincerti...
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
gerardo ha scritto:
Sarà che nelle tue vene ormai scorre e lo farà per sempre,l'odore,il nitore,la brillantezza dell'opera regina della mostra.
In quel quadro,ne sono certo,sei tu che stai remando verso l'isola.
Ringrazio l'amico Gerry per le belle parole!
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Grazie Axis, il tuo resoconto è una ventata di ossigeno per il Forum, complimenti!
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Lucamenes ha scritto:Grazie Axis, il tuo resoconto è una ventata di ossigeno per il Forum, complimenti!
si veramente io stavo morendo asfissiato!
Salvo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 08.05.10
Età : 55
Località : ROMA
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
fantastico il racconto dell'agente segreto A.x.i.s.!!!!!
la task force del forum era armata di penne rosse e macchina fotografica...a guidarla un unico obiettivo: conquistare il Chiostro del Bramante...e possiamo dire che c'è riuscita!!!
la task force del forum era armata di penne rosse e macchina fotografica...a guidarla un unico obiettivo: conquistare il Chiostro del Bramante...e possiamo dire che c'è riuscita!!!
Stefania- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 08.02.10
Età : 39
Località : Scafati
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Complimenti per il resoconto Axis
pierpaolo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 07.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Se non mi ricordo male Giuseppe ha parlato di coefficiente 14 per le opere di Rimini
Ultima modifica di pierpaolo il Dom 10 Lug 2011, 12:49 - modificato 1 volta.
pierpaolo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 07.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
pierpaolo ha scritto:Se non mi ricordo male Giuseppe ha parlato di coefficiente 14 per le opere di Rimini .
Veramente?
Questa me la son persa.
Un pò mi suona strano.
Non è che per caso si riferiva alle opere di Fiesole?
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
No no sono certo perché quando gli ho chiesto il coefficiente degli oli mi ha detto :'' Per gli oli facciamo 10 mentre per quelle di Rimini che sono nell'altra sala (forse si è confuso ma io non ci ho prestato caso più di tanto perché ero interessato ad altro ) le abbiamo vendute a coefficiente 14 ''
pierpaolo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 07.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
che io sappia rimini aveva coefficiente 12 e 13 fiesole! con un piccolo margine di trattabilita!pierpaolo ha scritto:No no sono certo perché quando gli ho chiesto il coefficiente degli oli mi ha detto :'' Per gli oli facciamo 10 mentre per quelle di Rimini che sono nell'altra sala (forse si è confuso ma io non ci ho prestato caso più di tanto perché ero interessato ad altro ) le abbiamo vendute a coefficiente 14 ''
Salvo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 08.05.10
Età : 55
Località : ROMA
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Visto che aumentano i listini aumenteranno anche quelle!
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
E come disse in un famoso film il grande Massimo Troisi :Scusate il ritardo.
Mi accingo solo ora a scrivere quanto anelavo fare già dal giorno successivo l’inaugurazione, causa vacanza tra le colline umbre che mi ha inesorabilmente tagliato fuori dal mondo per più di una settimana,….. e di ciò non me ne rammarico!!!
Inizio col dire che probabilmente la memoria potrà farmi brutti scherzi, per cui, certo di non infastidire gli amici forumisti più assidui e appassionati di me, sovente farò riferimento ai loro interventi e resoconti già postati.
Come esplicitato da Axis il nucleo interventista dei forumisti (Salvo,Gerardo, Axis ed io) si è ritrovato alle 1715 in prossimita di Via della Pace e da lì diretto all’ingresso del Chiostro del Bramante.
Sull’uscio abbiamo incontrato il Maestro che ci ha salutati ed,in procinto di uscire, invitati a salire nelle sale espositive per godere della mostra in anteprima. Evidentemente già inebetiti dall’atmosfera al punto da non vedere neppure le chiare indicazioni che ci si paravano davanti,
il gruppettino ha effettuato una prima involontaria deviazione verso la zona bassa della struttura Bramantesca, (in pratica la saletta della conferenza già costellata di cataloghi Skira), prima di ripercorrere le due rampe di scale già apprezzate in precedenza, più le altre due meno ampie che conducevano all’imbocco del Chiostro vero e proprio e quindi delle sale espositive.
A presidiare le 4 sale (le 2 più grandi dedicate ai soli oli) + un ambiente-corridoio anch’esso costellato di opere, c’erano oltre a Giuseppe Orler, Dario Olivi, Carlo Vanoni ed il prof. Faccenda, i quali sempre molto cortesi e disponibili, non hanno potuto far altro che farsi da parte per far sì che il piccolo plotoncino iniziasse ad invadere l’intera area.
Il primo a colpire, chiaramente alludo a quel giorno, è stato Salvo, che accortosi della mutata e migliorata qualità delle maioliche si è affrettato ad accaparrarsi una tra le più belle (perdona il mosso )
Faccio presente che preso com’ero dall’effettuare le foto, quest’atto è l’ultimo che ricordo con coscienza, il resto è stato un vagare e richiamarsi da una sala all’altra nell’intento di riuscire a immortalare quanto più possibile con la scarsa capacità di cogliere fino in fondo la bellezza delle molteplici opere inedite.
Giunte le 18.00, comunque, abbiamo seguito il Trio Maravilia verso la sala della conferenza, laddove assieme ad una piccola folla di 60 persone circa, tra cui i sopraggiunti Giuseppe 77, Alessandro 76 e Boy, si è atteso circa 10 minuti l’arrivo di Nunziante.
Una volta arrivato il Maestro, l’apertura,come da accordi presi a microfoni spenti, è toccata a Carlo,
che ha dissimulato l’imbarazzo di iniziare per primo scherzando sul fatto che, come spesso gli accadeva anche a scuola, il suo cognome nonostante iniziasse con la V non sempre gli garantisse la certezza di essere interrogato per ultimo.
Come ben stigmatizzato da Gerardo, l’intervento è stato come al solito colto e profondo. Ha fatto subito riferimento alla indiscussa bellezza della pittura del Caravaggio presente in modo cospicuo a Roma, e di quanto se ne dovrebbe godere anche d’estate vista l’ambientazione delle opere presso le numerose e fresche chiese, come ad esempio La Madonna dei Pellegrini (o Nera) nella poco lontana chiesa di S. Agostino.
Ha poi continuato asserendo che non bisogna scandalizzarsi se la pittura, soprattutto la bella pittura costa tanto e porta profitto. Lo stesso Caravaggio infatti, secondo uno studio effettuato, pare fosse pagato profumatamente al punto d’essere il secondo uomo più ricco dell’epoca e quando gli venne commissionato il San Matteo e l’Angelo, (opera della quale si può ammirare la seconda versione nella cappella Contarelli) che la committenza definì indecente e priva di decoro, il Caravaggio rispose che avevano pagato solo per il ginocchio del Santo e che il resto l’avevano praticamente potuto avere gratis……
Chiaramente questo riferimento Carlo l’ha appositamente citato per ricordare che anche la pittura di Nunziante oltre ad essere esteticamente appagante è naturale che vada sempre più apprezzandosi economicamente, giusto premio per un artista che ha conservato la struttura della bottega e il culto del pigmento.
A seguire Carlo, il più pragmatico Dario ha esordito, confessando la sua spiccata indole di venditore, mostrando d’acchito quelli che parevano essere a suo avviso i due dipinti più belli della mostra e da comperare immediatamente.
Finito il siparietto, ha poi continuato menzionando il Prof. Antonio Paolucci, rammaricandosi del fatto che per impegni esteri non aveva potuto presiedere alla conferenza, ma ricordando comunque che tale esponente della critica internazionale, nonché direttore dei musei Vaticani aveva speso parole d’ammirazione per Nunziante scrivendo di suo pugno ben sette cartelle.
Dopo l’intervento di Dario prende la parola Faccenda che da merito a Olivi del suo fiuto per gli artisti con un grande avvenire. Cita a tal proposito l’episodio relativo ad una signora che in quel di Fiesole si era avvicinato a lui chiedendo dove fosse Dario Olivi. Il professore aveva scoperto poi che quella richiesta era figlia della riconoscenza della signora verso il presentatore che vent’anni prima le aveva consigliato l’acquisto di un acerbo Bueno e di un Nunziante in erba. Successivamente oltre a ritornare sugli stessi tasti già suonati a Milano e Fiesole relativi ai precursori ed ai prosecutori della Metafisica, non lesina frecciatine sull’organizzazione della Biennale veneziana nè dimentica di elogiare pubblicamente quanto fatto dalla galleria Orler per Nunziante, citandola quale riferimento in Italia (“In Europa” gli fa eco Darione).
In ultimo, chiaramente non per ordine d’importanza ma semplicemente per etichetta, il Maestro Nunziante finalmente si para dinnanzi al microfono.
Il suo è il classico intervento pacato volto a ringraziare in particolare, oltre a tutti gli intervenuti, il prof. Faccenda e la famiglia Orler, grazie alla quale, ha ammesso, ha potuto godere di quella visibilità che al giorno d’oggi un’artista non può trascurare di avere.
Alla fine della conferenza, dopo le foto di rito, tra la folla di persone che intanto si era leggermente incrementata, scorgiamo Mark Kostabi, il quale non sfugge ai nostri obiettivi.
Tornati su nelle sale, è tutto un andare e venire. Con Giuseppe 77 si valuta l’opportunità di declinare l’invito di Giuseppe Orler per la cena onde evitare brutte figure con il ristorante già prenotato .Scorgo la leggera delusione per la seconda mancata aggiudicazione di Salvo e Signora, la fibrillante smania di Axis di avere tutto per se il maestro davanti alla Regina della mostra per essere lì immortalato.
Partecipo alle considerazioni di Gerardo che mi chiede un giudizio su di un’opera che a me aveva già precedentemente colpito molto, tanto da chiedere a Nunziante come mai non si fosse cimentato nella maiolica con quel soggetto. Intanto appaiono Stefania e i coniugi Barbato rimpinzando così il gruppo dei forumisti, che inesorabilmente si stringe attorno al Maestro.
Con Nunziante tutto per noi abbiamo modo di apprendere che il prof. Paolucci non era intervenuto causa impegno in Portogallo; che la produzione delle nuove maioliche era la naturale conseguenza dell’esperienza fatta dal maestro a Vallauris presso il laboratorio Madoura di cui si serviva Picasso, grazie alla quale aveva potuto eliminare il quarto passaggio di cottura, spesso causa di numerose rotture, a vantaggio della lucentezza e della maggior matericità; e che a breve sul sito del maestro ci sarà disponibile una nuova web cam con possibilità di zoom.
La serata dopo il bagno di opere e notizie, si è poi conclusa qualche metro più in là in un ristorante carino,
in compagnia dei già citati e della nuova e simpaticissima amica Scilla!
P.S. Ah, dimenticavo.......non sono stato il solo a scattare foto,.....
ringrazio per questo Giuseppe 77, un pò meno per le indicazioni stradali......dov'era il ponte Mazzini????
Mi accingo solo ora a scrivere quanto anelavo fare già dal giorno successivo l’inaugurazione, causa vacanza tra le colline umbre che mi ha inesorabilmente tagliato fuori dal mondo per più di una settimana,….. e di ciò non me ne rammarico!!!
Inizio col dire che probabilmente la memoria potrà farmi brutti scherzi, per cui, certo di non infastidire gli amici forumisti più assidui e appassionati di me, sovente farò riferimento ai loro interventi e resoconti già postati.
Come esplicitato da Axis il nucleo interventista dei forumisti (Salvo,Gerardo, Axis ed io) si è ritrovato alle 1715 in prossimita di Via della Pace e da lì diretto all’ingresso del Chiostro del Bramante.
Sull’uscio abbiamo incontrato il Maestro che ci ha salutati ed,in procinto di uscire, invitati a salire nelle sale espositive per godere della mostra in anteprima. Evidentemente già inebetiti dall’atmosfera al punto da non vedere neppure le chiare indicazioni che ci si paravano davanti,
il gruppettino ha effettuato una prima involontaria deviazione verso la zona bassa della struttura Bramantesca, (in pratica la saletta della conferenza già costellata di cataloghi Skira), prima di ripercorrere le due rampe di scale già apprezzate in precedenza, più le altre due meno ampie che conducevano all’imbocco del Chiostro vero e proprio e quindi delle sale espositive.
A presidiare le 4 sale (le 2 più grandi dedicate ai soli oli) + un ambiente-corridoio anch’esso costellato di opere, c’erano oltre a Giuseppe Orler, Dario Olivi, Carlo Vanoni ed il prof. Faccenda, i quali sempre molto cortesi e disponibili, non hanno potuto far altro che farsi da parte per far sì che il piccolo plotoncino iniziasse ad invadere l’intera area.
Il primo a colpire, chiaramente alludo a quel giorno, è stato Salvo, che accortosi della mutata e migliorata qualità delle maioliche si è affrettato ad accaparrarsi una tra le più belle (perdona il mosso )
Faccio presente che preso com’ero dall’effettuare le foto, quest’atto è l’ultimo che ricordo con coscienza, il resto è stato un vagare e richiamarsi da una sala all’altra nell’intento di riuscire a immortalare quanto più possibile con la scarsa capacità di cogliere fino in fondo la bellezza delle molteplici opere inedite.
Giunte le 18.00, comunque, abbiamo seguito il Trio Maravilia verso la sala della conferenza, laddove assieme ad una piccola folla di 60 persone circa, tra cui i sopraggiunti Giuseppe 77, Alessandro 76 e Boy, si è atteso circa 10 minuti l’arrivo di Nunziante.
Una volta arrivato il Maestro, l’apertura,come da accordi presi a microfoni spenti, è toccata a Carlo,
che ha dissimulato l’imbarazzo di iniziare per primo scherzando sul fatto che, come spesso gli accadeva anche a scuola, il suo cognome nonostante iniziasse con la V non sempre gli garantisse la certezza di essere interrogato per ultimo.
Come ben stigmatizzato da Gerardo, l’intervento è stato come al solito colto e profondo. Ha fatto subito riferimento alla indiscussa bellezza della pittura del Caravaggio presente in modo cospicuo a Roma, e di quanto se ne dovrebbe godere anche d’estate vista l’ambientazione delle opere presso le numerose e fresche chiese, come ad esempio La Madonna dei Pellegrini (o Nera) nella poco lontana chiesa di S. Agostino.
Ha poi continuato asserendo che non bisogna scandalizzarsi se la pittura, soprattutto la bella pittura costa tanto e porta profitto. Lo stesso Caravaggio infatti, secondo uno studio effettuato, pare fosse pagato profumatamente al punto d’essere il secondo uomo più ricco dell’epoca e quando gli venne commissionato il San Matteo e l’Angelo, (opera della quale si può ammirare la seconda versione nella cappella Contarelli) che la committenza definì indecente e priva di decoro, il Caravaggio rispose che avevano pagato solo per il ginocchio del Santo e che il resto l’avevano praticamente potuto avere gratis……
Chiaramente questo riferimento Carlo l’ha appositamente citato per ricordare che anche la pittura di Nunziante oltre ad essere esteticamente appagante è naturale che vada sempre più apprezzandosi economicamente, giusto premio per un artista che ha conservato la struttura della bottega e il culto del pigmento.
A seguire Carlo, il più pragmatico Dario ha esordito, confessando la sua spiccata indole di venditore, mostrando d’acchito quelli che parevano essere a suo avviso i due dipinti più belli della mostra e da comperare immediatamente.
Finito il siparietto, ha poi continuato menzionando il Prof. Antonio Paolucci, rammaricandosi del fatto che per impegni esteri non aveva potuto presiedere alla conferenza, ma ricordando comunque che tale esponente della critica internazionale, nonché direttore dei musei Vaticani aveva speso parole d’ammirazione per Nunziante scrivendo di suo pugno ben sette cartelle.
Dopo l’intervento di Dario prende la parola Faccenda che da merito a Olivi del suo fiuto per gli artisti con un grande avvenire. Cita a tal proposito l’episodio relativo ad una signora che in quel di Fiesole si era avvicinato a lui chiedendo dove fosse Dario Olivi. Il professore aveva scoperto poi che quella richiesta era figlia della riconoscenza della signora verso il presentatore che vent’anni prima le aveva consigliato l’acquisto di un acerbo Bueno e di un Nunziante in erba. Successivamente oltre a ritornare sugli stessi tasti già suonati a Milano e Fiesole relativi ai precursori ed ai prosecutori della Metafisica, non lesina frecciatine sull’organizzazione della Biennale veneziana nè dimentica di elogiare pubblicamente quanto fatto dalla galleria Orler per Nunziante, citandola quale riferimento in Italia (“In Europa” gli fa eco Darione).
In ultimo, chiaramente non per ordine d’importanza ma semplicemente per etichetta, il Maestro Nunziante finalmente si para dinnanzi al microfono.
Il suo è il classico intervento pacato volto a ringraziare in particolare, oltre a tutti gli intervenuti, il prof. Faccenda e la famiglia Orler, grazie alla quale, ha ammesso, ha potuto godere di quella visibilità che al giorno d’oggi un’artista non può trascurare di avere.
Alla fine della conferenza, dopo le foto di rito, tra la folla di persone che intanto si era leggermente incrementata, scorgiamo Mark Kostabi, il quale non sfugge ai nostri obiettivi.
Tornati su nelle sale, è tutto un andare e venire. Con Giuseppe 77 si valuta l’opportunità di declinare l’invito di Giuseppe Orler per la cena onde evitare brutte figure con il ristorante già prenotato .Scorgo la leggera delusione per la seconda mancata aggiudicazione di Salvo e Signora, la fibrillante smania di Axis di avere tutto per se il maestro davanti alla Regina della mostra per essere lì immortalato.
Partecipo alle considerazioni di Gerardo che mi chiede un giudizio su di un’opera che a me aveva già precedentemente colpito molto, tanto da chiedere a Nunziante come mai non si fosse cimentato nella maiolica con quel soggetto. Intanto appaiono Stefania e i coniugi Barbato rimpinzando così il gruppo dei forumisti, che inesorabilmente si stringe attorno al Maestro.
Con Nunziante tutto per noi abbiamo modo di apprendere che il prof. Paolucci non era intervenuto causa impegno in Portogallo; che la produzione delle nuove maioliche era la naturale conseguenza dell’esperienza fatta dal maestro a Vallauris presso il laboratorio Madoura di cui si serviva Picasso, grazie alla quale aveva potuto eliminare il quarto passaggio di cottura, spesso causa di numerose rotture, a vantaggio della lucentezza e della maggior matericità; e che a breve sul sito del maestro ci sarà disponibile una nuova web cam con possibilità di zoom.
La serata dopo il bagno di opere e notizie, si è poi conclusa qualche metro più in là in un ristorante carino,
in compagnia dei già citati e della nuova e simpaticissima amica Scilla!
P.S. Ah, dimenticavo.......non sono stato il solo a scattare foto,.....
ringrazio per questo Giuseppe 77, un pò meno per le indicazioni stradali......dov'era il ponte Mazzini????
Ultima modifica di Nicola il Gio 21 Lug 2011, 18:53 - modificato 3 volte.
Nicola- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 17.12.10
Età : 53
Località : Cesena
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
BEL RESOCONTO NICOLA!!potresti pubblicare libri!
Salvo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 08.05.10
Età : 55
Località : ROMA
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Grazie Nicola per la tua carrellata fotografica...e il tuo racconto che ci hanno permesso di rivivere la mostra dopo quasi due settimane!!!!
Stefania- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 08.02.10
Età : 39
Località : Scafati
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Sono molto indeciso.
Se ritenermi maggiormente commosso o basito per la completezza del racconto,la sua dettagliata,meticolosa,precisissima narrazione.
Avresti sempre e comunque un futuro assicurato.Nei tribunali,potresti far risparmiare un mucchio di soldi,fra stenografi,registratori e testimoni.
Anyway, compliments!
Se ritenermi maggiormente commosso o basito per la completezza del racconto,la sua dettagliata,meticolosa,precisissima narrazione.
Avresti sempre e comunque un futuro assicurato.Nei tribunali,potresti far risparmiare un mucchio di soldi,fra stenografi,registratori e testimoni.
Anyway, compliments!
gerardo- Forumista Stellare
- Data d'iscrizione : 14.04.09
Età : 69
Località : latina
GRAZIE NICOLA!
Grandissimo Nicola, grazie infinite per il tuo resoconto. Ti sei fatto sicuramente perdonare il ritardo !
Ottimo lavoro, d'ora in poi non potrai mancare ai vernissage e le ferie dovrai assolutamente farle la settimana prima delle inaugurazioni così da essere poi puntuale nel Forum! Ovviamente si scherza, grazie ancora per il tuo volontario contributo!
Ottimo lavoro, d'ora in poi non potrai mancare ai vernissage e le ferie dovrai assolutamente farle la settimana prima delle inaugurazioni così da essere poi puntuale nel Forum! Ovviamente si scherza, grazie ancora per il tuo volontario contributo!
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
è vero Nicola ti devo le mie scuse. ho preso 1 abbaglio incredibile, roma la conosco bene ma il caldo mi ha completamente annebbiato, in quel momento ero sicuro al 100% dell'indicazione che ti ho dato.
p.s. porgi le mie scuse anche alla tua dolce metà.
p.s. porgi le mie scuse anche alla tua dolce metà.
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Bella ricostruzione dell'evento curata nei dettagli e nelle battute di Carletto e Darione.
Salvo e Gerry con Kostabi, Axis con il maestro, si intravvedono altri forumisti in ordine sparso nelle retrovie della saletta dove si è tenuta la conferenza stampa.
Bravo Nicola....
p.s. vi siete dimenticati di fare la foto di gruppo, come abbiamo fatto a Fiesole.
Salvo e Gerry con Kostabi, Axis con il maestro, si intravvedono altri forumisti in ordine sparso nelle retrovie della saletta dove si è tenuta la conferenza stampa.
Bravo Nicola....
p.s. vi siete dimenticati di fare la foto di gruppo, come abbiamo fatto a Fiesole.
Stefano- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 12.11.08
Re: Resoconti mostra "La visione ulteriore" Roma
Grande Nicola!
Secondo me non è vero che è stato una settimana in vacanza, è stato una settimana sul computer per scrivere il resoconto!!
Secondo me non è vero che è stato una settimana in vacanza, è stato una settimana sul computer per scrivere il resoconto!!
axis- FORUMISTA FONDAMENTALE
- Data d'iscrizione : 15.11.09
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